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12/09/2013

Inserito da Antonio | 0 commenti
Chieti, Comunicato di Giustizia Sociale: 'Il quartiere Madonna del Freddo-Levante abbandonato all'incuria e al degrado - i residenti minacciano il distacco dal comune di Chieti e l�annessione territoriale all�adiacente comune di Ripa Teatina'

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arcobaleno 120913

Il segretario di zona di Giustizia Sociale nonch� presidente dell’Associzaione Culturale Madonna del Freddo, Alessandro Petolicchio, ha emesso la seguente nota:

1 120913

Gli abitanti della zona Madonna del Freddo, sono arrabbiati, molto arrabbiati e lo vogliono dimostrare in tutte le sedi competenti perch� si sentono abbandonati e traditi dal sindaco Di Primio e dalla sua giunta.

2 120913

Sono a dir poco “inviperiti”, �fortemente decisi ad alzare la voce e, soprattutto, pronti a tutto, anche ad azioni eclatanti e clamorosi, come quella di� minacciare il distacco dal comune di Chieti e l’annessione territoriale all’adiacente comune di Ripa Teatina se l’amministrazione comunale continuer� ad omettere di occuparsi dei problemi, dei disagi e, soprattutto, del degrado che sta segnando �il loro quartiere, come colpevolmente fatto fino ad ora.

3 120913

Protesta, rabbia e determinazione a dire “basta” sulla gestione del Comune, sono le sensazioni e le emozioni che emergono quotidianamente negli animati incontri tra cittadini che coinvolgono sempre pi� i numerosi residenti in quella che costituisce ormai �uno dei nuclei abitativi pi� popolosi della citt�, con circa seimila persone.

4 120913

Ma nonostante ci� questo importante e popoloso quartiere cittadino � vittima dell’abbandono pi� totale da parte della giunta Di Primio.

L’elenco dei disservizi, gravi e indifferibili, che emergono � lungo.

5 120913

A cominciare dalla segnaletica stradale del tutto inadeguata, che non solo � fonte di difficolt� nell’orientarsi, ma soprattutto crea situazioni di pericolo per automobilisti e pedoni.

Pericolo amplificato dalle condizioni del manto stradale, a dir poco dissestato in molti punti.

Sempre restando nell’ambito della viabilit�, sono in molti a lamentarsi delle �erbacce in corrispondenza delle rotatorie, alte ormai quasi un metro, che non solo sono un vero obbrobrio dal punto di vista estetico ma soprattutto sono diventate ricettacolo di ogni specie di insetti.

6 120913

I marciapiedi sono in molti punti divelti dalle radici degli alberi presenti nelle vicinanze, che mai nessuno si � preoccupato di curare: camminare � in alcuni casi un vero e proprio salto nel buio.

Il buio, appunto: l’illuminazione � scarsa in molti punti proprio per la situazione di abbandono degli alberi, che ostruiscono il diffondersi della luce, con il disagio che si pu� immaginare per i veicoli.

In diversi sottolineano la mancata manutenzione dei tombini, che sono in larga parte otturati e in caso di forti piogge � possibile che non solo non svolgano la propria funzione ma per di pi� riversino liquami nelle strade.

7 120913

E che dire della pista di pattinaggio? Ormai � del tutto in rovina, con la pavimentazione fortemente danneggiata e coperta dalla sterpaglia.

E ancora, � ammissibile che in un’area cos� densamente popolata non vi sia una chiesa, un luogo dove chi ne sente la necessit� possa raccogliersi per qualche momento senza dover prendere la macchina?

Sono tutte domande che i residenti del quartiere si sono posti e che pongono ogni giorno �come base di confronto nei discorsi- dibattito. La lista potrebbe continuare, ma di tutti gli annosi problemi che vivono i cittadini di questa zona il sindaco � ben a conoscenza, e pi� volte � stato sollecitato in merito.

La risposta � sotto gli occhi di tutti: basta fare un giro anche superficialmente per rendersi conto che questa parte della citt� � trattata come se fosse un peso per il comune, e non una risorsa visto che qui i cittadini pagano le tasse esattamente come tutti gli altri.

A questo punto gli abitanti del “Levante”� non credono pi� alle parole e soprattutto non credono pi� alle promesse dei consiglieri comunali sia di� maggioranza che di minoranza e dell’assessore Emilia De Matteo che risiedono e prendono voti nel quartiere.

Chiedono che il comune di Chieti dia risposte reali, concrete e rapide ai seimila residenti della zona di Madonna del Freddo-Levante, che non ne possono pi� di vivere in un rione dimenticato da tutti, in primis dai propri amministratori.

8 120913

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