Sei in: CHIETI -> POLITICA
Inserito da Antonio Calabrese
Calcio (Finale Play-Out P...
bomba-canosa 1p.jpg
Inserito da Antonio Calabrese
Calcio (Finale Play-Out P...
casolana-virtus 2p.jpg
Inserito da Antonio Calabrese
Calcio (Finale Play-Off P...
san salvo-rapino 2p.jpg

20/10/2013

Inserito da Rocco | 0 commenti
'La Biblioteca Provinciale De Meis rester� a Chieti': lo assicura il Presidente della Provincia Di Giuseppantonio

Visto 785 volte

COMMENTA

papa immobiliare 1 201013

Biblioteca provinciale De Meis, interviene il Presidente Di Giuseppantonio: "Rester� a Chieti, punto. E' la volont� mia e di tutta l'Amministrazione oltre che un doveroso atto di rispetto verso il Capoluogo e i suoi cittadini. Ora servono atti concreti, come i fondi Fas, non ipotesi fantasiose e chiacchiere da bar".

provincia di chieti 201013"La Biblioteca provinciale De Meis rester� a Chieti. Punto". Il Presidente della Provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio, interviene per mettere la parola fine ad alcune voci fantasiose che circolano in questi giorni circa una ipotetica volont� dell'Amministrazione di trasferire la struttura in altre citt� della provincia: una tesi priva di ogni fondamento che il Presidente Di Giuseppantonio definisce "assolutamente infondata e probabilmente alimentata dai soliti personaggi in cerca d'autore che intendono strumentalizzare e, ancor di pi�, stravolgere lo stato delle cose, ma resto sorpreso anche del fatto che qualcuno stia dando peso e credibilit� a pure fantasie".

"E' evidente che qualcuno sta provando a strumentalizzare i contenuti della Delibera di Giunta provinciale con la quale stiamo procedendo a una riorganizzazione logistica delle sedi degli uffici dell'Ente - afferma il Presidente Di Giuseppantonio - In questa delibera si propone di individuare, per la De Meis, "una sede che possa corrispondere alle relative esigenze e che sia riconducibile al patrimonio immobiliare di propriet� pubblica in Chieti, o in ambito provinciale": tale precisazione risulta tecnicamente indispensabile poich� per via del dissesto guidato vi � l'obbligo di dismettere gli affitti passivi e di trovare soluzioni nell'ambito del patrimonio pubblico, ma � evidente che per la De Meis l'unica sede � nel centro citt� di Chieti".

di giuseppantonio 201013"Certo vi � l'annoso problema della ricostruzione dell'edificio che la ospitava - prosegue il Presidente Di Giuseppantonio - per il quale la Provincia non � inerme e presso i nostri uffici sono in corso le fasi conclusive dell'iter per appaltare i lavori di ripristino di una parte della struttura. E' chiaro che i pochi fondi che la Provincia pu� stanziare a causa dell'elevato indebitamento non sono sufficienti: c'� bisogno di somme cospicue che possono essere recuperate solo dai fondi Fas in via di definizione".

"Ecco perch� - prosegue ancora il Presidente Di Giuseppantonio - nei prossimi giorni scriver� al Presidente Gianni Chiodi, agli Assessori e Consiglieri regionali della nostra provincia per sollecitare la destinazione di parte dei fondi Fas per la cultura al completamento delle opere per ricostruire la De Meis. In extrema ratio la soluzione potrebbe essere l'individuazione di una nuova sede sempre nel centro di Chieti, come potrebbe essere ad esempio l'ex ospedale militare che comunque richiederebbe investimenti per l'adeguamento e la sistemazione. E' il momento dei fatti, non delle chiacchiere da bar: fatti che per il momento sono stati assicurati soltanto dal senatore Fabrizio Di Stefano, grazie al quale abbiamo ottenuto una parte del finanziamento per avviare la ricostruzione".

"Ogni citt� della provincia ha le sue prerogative, le sue peculiarit� e le sue eccellenze: il binomio De Meis - Chieti � inscindibile e di certo non sar� io con la mia Amministrazione a romperlo: proprio io - sottolinea il Presidente Di Giuseppantonio - che da mesi lancio battaglie anche a titolo personale per preservare la storia, il prestigio e il ruolo del Capoluogo e per lottare contro il "saccheggio" di istituzioni e uffici storici perpetrato ai suoi danni. Non pu� sfuggire a nessun Chietino l'impegno che ho profuso per difendere il ruolo del capoluogo quando si paventava un accorpamento con la Provincia di Pescara. E' profondamente ingiusto e scorretto, quindi, accusare la mia Amministrazione di presunte decisioni che ritengo profondamente irrispettose nei confronti di Chieti e dei suoi cittadini".

"Colgo l'occasione - conclude il Presidente Di Giuseppantonio - per lanciare un appello a tutti gli Enti e le Istituzioni che abbiamo coinvolto da tempo, quali la Regione Abruzzo, il Comune di Chieti, la Camera di Commercio, la Fondazione Cassa di Risparmio della provincia di Chieti e le associazioni cittadine, affinch� si individui di concerto e nel pi� breve tempo una soluzione definitiva che riporti nel cuore della citt� un'istituzione d'eccellenza che questa Amministrazione, pur con tutte le enormi difficolt� del momento, intende tutelare e valorizzare".

torna su


Registrati per inserire un commento.

I campi obbligatori sono contrassegnati con *
Nome
Cognome
Nickname*
Email*
Password*
Ripeti Password*
Invia


Accetto le condizioni sulla privacy (visualizza)


Oppure inserisci nickname e password per accedere


Nickname
Password
Hai dimenticato la password?
Invia