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01/11/2013

Inserito da Rocco | 0 commenti
Rifugio Pomilio, piena sintonia tra Provincia di Chieti e Ente Parco Majella per assicurare la riapertura della strada di accesso

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croce gialla 011113

Rifugio Pomilio, piena sintonia tra Provincia di Chieti e Ente Parco Majella per assicurare la riapertura della strada di accesso. Il Presidente Di Giuseppantonio: “Deciso intervento delle istituzioni per il rilancio di una struttura storica, strategica per le operazioni di sicurezza e per il rilancio del comprensorio turistico”

provincia incontro rifugio pomilio 011113

Piena sintonia tra Provincia di Chieti e Ente Parco Maiella per assicurare la riapertura della strada che porta al Rifugio Pomilio, sulla Majelletta, lungo il tracciato del Blockhaus. E’ quanto � emerso nel corso di una riunione tenutasi ieri mattina a Sulmona convocata dal Presidente della Provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio, alla quale hanno partecipato anche il Presidente dell’Ente Parco Nazionale della Majella, Franco Iezzi, il Presidente del CAI Abruzzo, Eugenio Di Marzio, e il Vice Presidente e Assessore provinciale alla Viabilit�, Antonio Tavani.

L’accesso al Rifugio, punto di riferimento per gli escursionisti ma anche piattaforma nevralgica per i soccorsi in alta montagna, � attualmente difficoltoso e proprio nei giorni scorsi il Presidente Di Giuseppantonio aveva auspicato un’azione decisa da parte delle istituzioni per assicurare la piena fruibilit� della strada di accesso e, dunque, la salvaguardia di uno storico avamposto: “Il Rifugio Pomilio deve tornare ad essere pienamente operativo, a completa disposizione di alpinisti, turisti, cittadini tutti e operatori del settore – ha confermato il Presidente Di Giuseppantonio – Nella gestione sostenibile del nostro patrimonio naturalistico il rifugio ha rappresentato a lungo un presidio di soccorso nonch� un riferimento straordinario per i visitatori in sosta. Oggi abbiamo il dovere di agire sinergicamente per recuperare, rilanciare e promuovere la struttura: non vogliamo un relitto sulle nostre montagne bens� un luogo strategico per garantire l’efficacia delle operazioni di sicurezza e per il rilancio del comprensorio turistico”.

“Quando il tratto di strada � stato ceduto all’Ente Parco – ha dichiarato il Vice Presidente Tavani – i rappresentanti delle Istituzioni Locali insisterono per la disponibilit� pubblica del tracciato e la manutenzione con il finanziamento dell’Ente Parco in accordo con la Provincia di Chieti. Il Presidente dell’Ente Parco si � dimostrato attento e disponibile per porre fine ai disagi arrecati dall’assenza di manutenzione”.

“Abbiamo programmato per marted� 5 novembre un sopralluogo tecnico – ha concluso il Presidente Di Giuseppantonio – per individuare insieme un piano di lavoro e le modalit� di gestione della strada: insomma, vogliamo al pi� presto trovare una soluzione definitiva al problema”.

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