28/11/2013
Chieti: Sabato 30 novembre conferenza di presentazione di “Nemica Banca”, progetto di CasaPound Italia contro l’usura bancaria
Chieti, 28 Novembre: Avr� luogo sabato 30 novembre, alle ore 17 , presso la sala conferenze dell'Hotel Grande Albergo Abruzzo in Via Asinio Herio a Chieti la presentazione di “Nemica Banca”, il servizio gratuito di verifica e di assistenza per mutui usurai aperto a tutti i cittadini abruzzesi e molisani a cura dell’associazione di promozione sociale CasaPound Italia. “Il servizio 'Nemica Banca' nasce allo scopo di fornire una tutela efficace a tutti coloro che si trovano a dover pagare mutui che non rispettano le normative stabilite per l’applicazione del tasso di interesse. E’ capitato infatti che istituti bancari e finanziari nel concedere mutui e finanziamenti applicassero tassi di interesse superiore al tasso massimo stabilito dalla Banca d’Italia. Ora, grazie a “Nemica Banca”, quanti ritenessero di essere vittime di usura bancaria, potranno rivolgersi a personale qualificato per un servizio di verifica del mutuo e, qualora venissero riscontrate delle irregolarit�, di assistenza per far valere i propri diritti”. Cos� Andrea Ciarallo, responsabile CasaPound per la provincia di Chieti, in una nota sull’iniziativa.
“In occasione della conferenza di sabato - continua Ciarallo - Michele Di Censo, consulente del lavoro e responsabile di “Nemica Banca” illustrer� nel dettaglio le procedure che potranno portare la persona che dovesse scoprire di aver contratto un mutuo a tasso usuraio ad ottenere la restituzione da parte della banca degli interessi indebitamente percepiti e la sospensione del pagamento della quota interesse per la restante parte del debito, come stabilito da recenti sentenze della Corte di Cassazione”.
“Siamo certi – conclude il responsabile CPI per la provincia di Chieti – che la nostra iniziativa incontrer� l’interesse dei tanti cittadini che specialmente in questo difficile momento dicrisi economica avvertono la necessit� di potersi tutelare contro l’eventualit� di irregolarit� da parte degli istituti di credito”.