Riceviamo e pubblichiamo il Comunicato Stampa di Tommaso Cieri (Consigliere di minoranza al Comune di Ortona) che replica alle dichiarazioni del Sindaco D'Ottavio nel discorso di fine anno che abbiamo proposto nei giorni scorsi sulla nostra Emittente:

� ��Il Sindaco di Ortona, Dr. D’Ottavio, dopo 18 mesi di amministrazione ha ritenuto di dare un “segnale di esistenza in vita” ed ha tenuto una conferenza stampa che si potrebbe definire comica, dimostrando che non solo non conosce i problemi reali della citt�, ma non ha la pi� pallida idea di cosa fare, non ha una idea di programmazione di sviluppo del territorio, nulla di nulla.

���� Si � molto soffermato sul problema lavoro, specie quella giovanile, affermando di essere sulla via della risoluzione e di aver gi� fatto tanto mediante l’assunzione di lavoratori interinali, di stare vicino alle aziende locali, di volerne incrementare l’insediamento di altre, che il turismo � la costa dei trabocchi, di voler incrementare la pulizia della citt�, e che per gran parte della cultura ci si � impegnati nel 70� anniversario della battaglia di Ortona� ecc..

���� Questo � quello che il Sindaco ha capito in questi 18 mesi di amministrazione, in realt� ecco alcune delle attivit� che questa Amministrazione ha realizzato:

PROBLEMA LAVORO

- Sono stati assunti nel corso del 2013 ben 30 lavoratori interinali per un costo per l’ente di oltre 115.000,00 euro, dei trenta ragazzi, assunti tutti senza selezione alcuna, ed a semplice discrezione non si sa di chi, ad oggi in Comune ne sono rimasti 5 (Sarebbe il caso che qualcuno spiegasse al Sindaco che il lavoro interinale e/o temporaneo � l’anticamera del precariato e per sua natura non risolve il problema occupazionale)

- E’ stata assunta una delibera per il riconoscimento della stato di calamit� del territorio che doveva portare chi sa quali finanziamenti ma di cui non si sa pi� notizia alcuna;

- Le aziende locali, in difficolt�, sono state completamente abbandonate (VETA, SAMPUTENSILI, ALIMONTI ecc..), le vertenze completamente dimenticate, tanto che l’Amministrazione non conosce neppure lo stato delle procedure, e i lavoratori ancor di pi� lasciati completamente al loro destino;

- Alle poche azienda rimaste si � pensato bene di rettificare tutti i valori con cui si conteggiavano le varie tasse (TARES TARSU ICI IMU ecc), con il risultato, in alcuni casi, di triplicare le imposizioni dovute, in un periodo di crisi per favorire un rilancio le tasse andrebbero ridotte;�

- Sono state incrementate la tasse di insediamento di tutte le attivit� produttive, alcune sono state addirittura triplicate;

- La pesca � stata dimenticata, non si � provveduto neppure a dotare il porto di una fornitura di acqua potabile che consentisse l’approviggionamento dei pescherecci;

- Si � prestato parere favorevole (per ben due volte) alla realizzazione del muro di recinzione delle aree portuali senza prevedere che tale recinzione avrebbe di fatto chiuso gli accessi alle attivit� li allocate;

- E’ stato segnalato il pericolo della soppressione dello snodo Ferroviario del porto di Ortona, � stato approvato un ordine del giorno in Consiglio Comunale, ma l’interessamento � stato pari a zero;

- Era stata enfatizzata una iniziativa tendente a portare ad Ortona uno scalo di navi da crociera, ma oltre all’articolo di giornale nulla pi� � dato sapere, sappiamo solo che Costa Crociere ha incrementato le attivit� sui porti di Ancona e Ravenna;

- Per la attuazione dell’escavazione del porto � necessario che l’Amministrazione sottoscriva la convenzione con la Regione, convenzione che avrebbe potuto sottoscriversi fin dall’agosto 2012 data dell’accordo Stato Regione, eccezion fatte per le dichiarazioni sui giornali, non ci sono iniziative in tal senso.

CULTURA

- Per lo svolgimento dell’estate Ortonese si sono spesi oltre centomila euro, con manifestazioni di dubbio gusto (Sgarbi tappa Tirreno Adriatica Settimana Filosofia ecc);

- Per la Stagione Teatrale in corso, non per l’intero anno, ma per un ciclo di dieci spettacoli (cinque dei quali sono realizzati dalla compagnia dell’organizzatore della stagione) si sono spesi oltre centomila euro;

- Sono mesi che l’Istituto Tostiano � senza Presidente e senza due membri del Consiglio di Amministrazione (si sono dimessi), il problema � stato segnalato al Sindaco ma ad oggi non si conoscono di iniziative tendenti alla risoluzione;

- La tanta declamata nomina dei CDA del Teatro Tosti, del Farnese e dell’Ente Manifestazioni � stata impedita, da una incapacit� congenita, evidenziata da un ricorso alla Corte dei Conti, altro che pausa di riflessione;

SERVIZI SOCIALI

- Le societ� che svolgono servizi di assistenza agli anziani, trasporto disabili, ecc, sono mesi che non vengono pagati e si rischia il collasso con la sospensione del servizio;

- Vengono finanziati servizi gi� svolti da altre associazioni, vedi Donn’� che nonostante il riconoscimento Regionale � praticamente snobbata dall’amministrazione che continua a finanziare l’AGE per lo stesso servizio;

- Con i fondi del piano sociale viene pagata la nuova direttrice dell’asilo nido comunale, senza che tale servizio rientri tra quelli previsti dal piano sociale;

SITUAZIONE ECONOMICA FINANZIARIA

- I conto del Comune, come non � mai successo nella storia di questa citt�, sono in una situazione debitoria cronica, ci� vuol dire che fin dall’inizio dell’anno (2013) si � in debito verso la banca tesoreria, toccando un picco negativo di oltre 4,5 milioni di euro, e solo per il 2013 si sono pagati quasi centomila euro di interessi passivi;

ORTONA AMBIENTE

- Va bene riorganizzare il servizio di spazzamento della citt�, ma sarebbe opportuno anche che si approvasse il bilancio della societ�, bilancio che non � stato approvato dal 2012, siamo entrati nel quarto anno di mancata approvazione e ci� pu� comportare importanti e negativi sviluppi.

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QUESTI SONO I REALI RISULTATI CONSEGUITI DA QUESTA AMMINISTRAZIONE NEL CORSO DEL 2013

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��������������������������������������������������� �����������������������������������������������������������������������������Tommaso Cieri