PERANO TORNA ALLA TARSU PER PROTEGGERE I CONTRIBUENTI

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Gentile Contribuente,

il Comune di Perano ed i suoi amministratori, dipendenti e collaboratori� rappresentano un’eccezione positiva rispetto al quadro istituzionale in cui viviamo.

Com’� noto, infatti, gli amministratori hanno rinunciato totalmente, proprio per dare l’esempio, a percepire gli stipendi (definiti tecnicamente indennit� di funzione) dall’insediamento del giugno 2009 fino a fine mandato previsto per maggio 2014.

Precisamente l’indennit� mensile a cui avrebbe diritto il sindaco � pari ad euro 1301,48, quella del vicesindaco ad euro 260,30 e quella di ciascuno dei tre assessori ad euro 195,23 che sommano un totale mensile di euro 2.147,47, annuale di 27071,12 e del quinquennio di durata del mandato di euro 135.355,60.

A tale somma vanno aggiunti i gettoni di presenza dei consiglieri pari ad euro 16,27 a seduta.

Tale volontario sacrificio degli amministratori comunali ha consentito al Comune di disporre di un’importante risorsa a beneficio di tutta la cittadinanza, insieme ai circa 50.000,00 annui di risparmio per le mancate corresponsioni delle indennit� ai vari responsabili dei servizi, perch� il sindaco, il vicesindaco e i tre assessori svolgono, sempre gratuitamente, anche le funzioni di dirigenti dei vari servizi comunali.

Grazie a queste scelte il Comune di Perano ha potuto disporre, nel quinquennio 2009-2014 di una somma aggiuntiva complessiva pari a circa 400.000,00 euro.

Queste risorse ci hanno consentito di realizzare diverse ed importanti investimenti, opere pubbliche e tanti interventi nel campo sociale a beneficio di disabili, giovani ed anziani.

Ci hanno consentito, inoltre, di neutralizzare l’effetto dell’IMU, poich� a Perano vige l’esenzione totale per la “prima casa” ed abbiamo applicato le aliquote minime di legge per gli altri immobili. Non � stato introdotto inoltre alcun aumento all’aliquota dell’addizionale comunale Irpef ed a tutte le tariffe dei servizi a domanda individuale.

La legge n� 214 del 22 dicembre 2011, ha istituito dal 1� gennaio 2013 il TARES, tributo comunale sui rifiuti e servizi che, se applicato, avrebbe comportato degli aumenti spaventosi.

La legge n� 124 del 28 ottobre 2013 ha consentito ai Comuni di continuare ad applicare la TARSU anche per il 2013.

Il Comune di Perano con apposita deliberazione del Consiglio Comunale n� 33 del 29 novembre 2013, al fine di evitare di applicare gli aumenti previsti dal TARES ha deciso di continuare ad applicare la TARSU, al fine di scongiurare l’obbligatoriet� della copertura integrale (pari al 100%) dei costi del servizio con la nuova tariffa e utilizzando delle risorse di bilancio per far fronte alla quota di costo del servizio non assicurata dal gettito TARSU, limitando al massimo gli adeguamenti tariffari, cos� senza gravare ulteriormente sui contribuenti.

Purtroppo i maggiori costi unitari del servizio di smaltimento, l’assenza della possibilit� come effettuato l’anno scorso di utilizzare parte dell’avanzo di amministrazione 2012 a causa dei vincoli derivanti dal patto di stabilit� interno ed i tagli dei trasferimenti statali (pari a circa 50.000,00 euro) del fondo di solidariet� in seguito alla cd. legge di revisione della spesa, hanno rappresentato un vincolo di bilancio imprescindibile.

Lo Stato continua ad imporre ai Comuni virtuosi come Perano di mettere a disposizione le proprie risorse, frutto di sacrifici e scelte oculate, per le esigenze degli organi centrali della Nazione.

Purtroppo ancora una volta il mancato tagli degli sperperi e privilegi si riverbera sui Piccoli Comuni e quindi suoi cittadini a loro vicini, in un rapporto di solidariet� che � sempre pi� al contrario cio� “dalla periferia al centro dello Stato”.

Alla presente, infatti, oltre al bollettino di conto corrente postale per il pagamento al Comune da effettuare entro il 31 dicembre 2013, alleghiamo il modello F24 per assolvere al pagamento della maggiorazione prevista dalla legge istitutiva del TARES, non derogabile e pari ad euro 0,30 a mq., il cui gettito andr� direttamente allo Stato.

Per ogni informazione: Ufficio Tributi tel. 0872-898114 (digitare 4) dal luned� al sabato dalle 9,00 alle 12,30� e-mail:�� [email protected]

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Perano, 2 dicembre 2013 � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � IL SINDACO

� � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � Avv. Gianni Bellisario