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29/01/2014

Inserito da Rocco | 0 commenti
I giovani del PD denunciano la discutibile riorganizzazione del servizio sanitario nell'area frentana e pedemontana

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prink 290114

di renzo 290114Nell’ambito della riorganizzazione del servizio sanitario regionale che si � verificata negli ultimi anni, il territorio frentano compresa la parte pedemontana � quello che, indubbiamente, ha pagato il prezzo pi� alto rispetto ad altri pur avendo una struttura morfologica piuttosto articolata e una popolazione alquanto longeva. Le politiche di risanamento messe in atto dal Commissario Chiodi e dal Manager Zavattaro sono state a dir poco discutibili ed inadeguate.

A cominciare dalla riqualificazione (si fa cos� per dire) dell’ospedale di Lanciano che continua a perdere posti letto e professionalit� passando per la chiusura dell’ospedale di Casoli che non solo non ha prodotto vantaggi economici ma ha depauperato ulteriormente l’offerta sanitaria del comprensorio.

�Allo stato attuale, siamo preoccupati perch� nella zona interna della nostra Regione non si � pi� in grado di garantire il diritto alla salute sancito dalla costituzione, proprio a causa dei numerosi tagli adoperati. Siamo per caso considerati cittadini di serie B?

fini 290114I disservizi sono ormai evidenti: non � stata potenziata la diagnostica provocando cos� lunghe liste d’attesa allungando cos� i tempi di risposta e costringendo a volte i pazienti a rivolgersi a strutture private per fare esami e per ricevere cure essenziali; non solo non � stata migliorata la rete di emergenza-urgenza ma non � stato attivato un punto 118� previsto dal piano sanitario regionale e nel piano industriale redatto dal precedente manager e si � assistito ad una riduzione dei medici di guardia.

Ancora peggio la situazione nei distretti sanitari, vedi Torricella e Lama Dei Peligni che vengono sempre di pi� privati di figure mediche di riferimento quali l’otorino, l’ecografista, lo psicologo ed in ultimo il neuro geriatra, interrompendo fra l’altro anche il servizio di vaccinazione per bambini ed adulti.

Infine, tornando all’ex nosocomio di Casoli va sottolineato che � palese lo smantellamento del laboratorio analisi che diventer� nell’imminente solo centro prelievi e fra l’altro non sono stati aperti n� PTA n� RSA e tutto ci� �denota quindi una mancanza di visione e di progettualit� a medio/lungo termine.

�La gestione Chiodi � stata politicamente fallimentare perch� dopo i tagli nessun tipo di servizio � stato riorganizzato e le strutture ospedaliere dismesse non sono state riconvertite.

Chiediamo, perci�, alle istituzioni competenti, di impegnarsi a risolvere questa situazione gestita dal centro destra in maniera errata e diventata ormai insostenibile per i cittadini di questi territori sempre pi� marginali ed abbandonati.

Occorre investire su un progetto di profondo cambiamento della rete sanitaria presente nella dimensione territoriale proponendo investimenti rapidi destinati alla creazione di ospedali di comprensorio che diventino punti di riferimento per coloro che� sono alla ricerca di un servizio sanitario di qualit� con tempi di risposta rapidi, investire di pi� sulla prevenzione e sull’assistenza domiciliare, creare dei dipartimenti di emergenza ed urgenza per gestire le immediate criticit� che si presentano sul territorio; a questo va aggiunto un importante investimento infrastrutturale al fine di migliorare i collegamenti tra le aree interne. La scommessa per il futuro, secondo noi, � anche quella di razionalizzare l’offerta ospedaliera in corrispondenza dell’area metropolitana Chieti-Pescara dato che i servizi e posti letto si stanno accentrando l�, per investire di pi� sui territori.

E’ molto importante che i cittadini capiscano che questa drammatica situazione sanitaria della nostra provincia � figlia di persone che hanno nomi e cognomi e nelle imminenti competizioni elettorali ne tengano conto consapevoli che il diritto fondamentale alla salute appartiene anche ai cittadini della aree interne.

Tiziana Di Renzo (segretaria PD Aventino)

Andrea Fini ( vice segretario PD Casoli)

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