Quadri: il Presidente della Regione D’Alfonso ospite del Consiglio Comunale, parla del terremoto e promette interventi e investimenti sul territorio

Il Presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso, invitato dal Sindaco Di Pietro, si � recato stamani a Quadri, ospitato in Municipio dal Consiglio Comunale . Come di consueto, il Governatore ha rassicurato gli amministratori locali sugli interventi che riguardano in particolare la Fondovalle Sangro, ma anche il Centro Anziani, l’area di rifornimento e la valorizzazione del territorio. Parlando del terremoto che ha colpito nelle scorse ore la Provincia di Rieti e alcune zone di Umbria� e Marche, si � soffermato anche sulle criticit� legate al dissesto idrogeologico..

Di seguito, le dichiarazioni del Governatore abruzzese e quelle del Sindaco di Quadri Silvio DI Pietro.

TERREMOTO CENTRO ITALIA: In Abruzzo questa notte abbiamo conosciuto un' esperienza drammatica pari a quella dell'Aquila del 2009. Abbiamo ricostruito l'Aquila che� sta venendo pi� bella di prima, secondo me una delle citt� pi� belle d'Italia. La vicenda di questa notte ci convoca da un punto di vista individuale e collettivo: dobbiamo usare il meno possibile il territorio e mettere in sicurezza le strutture private e pubbliche e capire come si reagisce. In Abruzzo abbiamo l'esperienza e un' ottima forza della protezione civile. Presto avremo l'esatta contezza dei danni, mi dispiace molto per quanti hanno perso la vita.

Abbiamo messo a disposizione tutta la nostra capacit� di ospedalit� sanitaria per le localit� di Amatrice e Pescara del Tronto, abbiamo mandato la unit� la squadra cinofila e l'unit� di campo per la prima accoglienza abitativa, e messo a disposizione il vitto per gli sfollati. Abbiamo messo a disposizione mezzi meccanici e l'esperienza organizzativa. L'Abruzzo non ha avuto danni a persone, solo lievi lesioni su realt� immobiliare non in esercizio abitativo.

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La prevenzione � possibile facendo in modo che non si abusi del consumo del suolo, e imponendo l'inserimento del fascicolo del fabbricato tendendo sempre conto del margine di incertezza che proviene dal sottosuolo. Dobbiamo imparare a reagire. Dobbiamo consolidare tutto quello che abbiamo sia dal punto di vista pubblico che privato.

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INFRASTRUTTURE E INVESTIMENTI SU QUADRI: Noi dobbiamo tenere da conto che una popolazione come quella dell'Abruzzo deve poter vivere in situazioni di comodit� e sicurezza sia sulla costa che nell'entroterra. Ci troviamo in un paese che � come una striscia di Gaza tra l' Abruzzo e la Campania: parliamo di realt� che vanno messe in sicurezza sia dal punto di vista della raggiungibilit� che dal punto di vista idrogeologico altrimenti il rischio � che patiremo la reazione del territorio.

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Dobbiamo investire sulla bellezza di questi luoghi: abbiamo stanziato 190 milioni per questa infrastruttura (Fondovalle Val di Sangro n.d.r) che non deve scavalcare Quadri ma valorizzare Quadri puntando sulla tipicit� dei suoi prodotti e sul fatto che di Quadri c'� bisogno, della qualit� della sua acqua e della sua straordinaria prossimit�. Da Quadri si arriva con facilit� in 3 regioni.

Mi impegno nei confronti di Quadri a fare s� che quest'opera arricchisca e non impoverisca. Ci faremo carico di determinare uno studio adeguato sugli anziani che vivono qui, sapendo che gli anziani rappresentano un punto di forza. C'� una realt� di dissesto idrogeologico che bisogna coprire finanziariamente, realizzare un'area di servizio per la mobilit� su gomma, che consenta alle macchine di rifornirsi, infine trovare una soluzione al tema della sicurezza degli anziani.

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DICHIARAZIONI DEL SINDACO DI QUADRI SILVIO DI PIETRO:

La priorit� del territorio � innanzitutto il dissesto: un territorio che rischia il travolgimento a cui va messa riparo. Noi viviamo in zone d'entroterra in cui il 70% � composto da persone anziane, dove non c'� modo di assisterli. Con il Presidente � stato affrontato il tema della Guardia Medica: non si pu� privare un paese come Quadri, geograficamente strategico, della guardia medica lasciandola invece a Gamberale che ha una capacit� abitativa decisamente inferiore, tanto pi� che Quadri servirebbe anche paesi limitrofi come Pizzoferrato. Tantomeno si pu� pensare che sia sufficiente accorparla a Villa Santa Maria che gi� deve servire 15 di comuni.

Le promesse� e le prospettive avanzate dal Presidente in tal senso sono state positive: far� slittare di qualche mese la delibera che impone la chusura al 30 di Agosto e nel frattempo ci aspettiamo un' analisi pi� approfondita del territorio.

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Abbiamo discusso di un'area di servizio destinata al comune di Quadri per ridare vita commerciale al paese.

Noi abbiamo un territorio ricco di tartufo, unica fonte di reddito che c'�. Attualmente vive una fase di poca pubblicizzazione, non siamo stati capaci di valorizzarlo, siamo rimasti chiusi in noi stessi pur avendo ricevuto la denominazione di Citt� del Tartufo. Le iniziative in campo con la mia giunta sono da subito un gemellaggio con Alba e Acqualagna e cominciare a pensare di tenerlo qui il nostro prodotto senza cederlo ad altri. Proporr� modifiche alle leggi regionali di raccolta e conservazione e poi una zona di lavorazione del tartufo in loco per metterci il nostro nome.

(Si ringrazia Filomena D’amico per la collaborazione)