Alla conferenza stampa di presentazione sono intervenuti Mario Pupillo, Sindaco del Comune di Lanciano, Marusca Miscia, Assessora alla Cultura del Comune di Lanciano, Rosaria Mencarelli, direttrice Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggi per le province di Chieti e Pescara, Alessandra De Laurentiis, docente del Liceo Artistico Palizzi, Nicola Di Totto, artista e coordinatore tecnico del progetto e Francesco Giorgino, street artist noto a livello internazionale con il nome d'arte di Millo.
PERCH� RAPPRESENTARE PERSONAGGI STORICI LANCIANESI�
Come spesso capita la vera arte viene apprezzata nel tempo e i differenti punti di vista del pubblico tendono a non comprendere il messaggio e a non essere lungimiranti, soprattutto sull’aspetto di ritorno d’immagine e il nuovo trend “street-art-turistico” ovvero un pubblico appassionato di quest’arte che viaggia per fotografare e scoprire nuovi artisti. I personaggi storici lancianesi hanno una doppia funzione, strettamente legata a questo primo pensiero, avvicinare il pi� velocemente possibile il pubblico locale, attraverso nomi e volti che ricordano loro teatri, vie, storia e arte. La seconda funzione invece, vuole avvicinare i ragazzi e chi verr�, al ricordo, portando le scuole a realizzare dei piccoli tour nei luoghi di realizzazione dei murales e creare dei laboratori culturali e artistici, legati alla storia della nostra citt�.�
ARTISTI E PERSONAGGI
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Gli artisti chiamati a realizzare i loro progetti, legati ai personaggi scelti, sono stati attentamente selezionati anche in base alla loro notoriet� in ambito social. Questi gli artisti scelti che saranno impegnati nel progetto:�
• VESOD BRERO - Torino�
• FRANCESCO GIORGINO “MILLO” - Mesagne (Br)
• FRANCESCO MARCHESANI - Ancona�
• NICOLA DI TOTTO 2Neko - Lanciano
• CORRADO CAIMMI - Chiaravalle
• NICOLA CANARECCI - Perugia�
• FEDERICO ZENOBI - Jesi
PERSONAGGI E AMBIENTAZIONI SCELTE
• VESOD BRERO realizzer� una veduta di Lanciano in prospettiva aerea, rappresentando la cattedrale della Madonna del Ponte, con tecnica mista sulla facciata della Scuola Media Mazzini.�
• MILLO realizzer� una serie di personaggi con il suo stile, legati ad eventi storici lancianesi. L’artista utilizzer� una base bianca al quarzo, dove con un semplice pennello e inchiostro di china per esterni realizzer� una sua visione storica su Fedele Fenaroli sulla facciata del Teatro Fenaroli che affaccia su via dei Bastioni.
• NICOLA CANARECCI, FRANCESCO MARCHESANI, CORRADO CAIMMI, FEDERICO ZENOBI realizzeranno una serie di facciate dedicate a ROCCO CARABBA. Tutta l’opera sar� realizzata con 3 tecniche differenti a libera interpretazione degli artisti, ma totalmente dedicata al mondo della tipografa e dell’importanza dei libri nella cultura umana sulla facciata della Scuola Elementare “Carabba”. Rocco Carabba. L’intervento si svilupper� su tre pareti contigue. Concettualmente vorr� essere un collegamento tra l’antico e il contemporaneo intesi come ere della comunicazione e della cultura. Il tutto sintetizzabile in: LA STAMPA � DIVULGAZIONE >> LA DIVULGAZIONE � CULTURA >> LA CULTURA � COOL. Cos� si andr� a creare un filo diretto per dimostrare che la stampa, anche se antico mestiere, � attuale e piacevole. La prima parete verr� realizzata all’ingresso della scuola, e sar� la pi� istituzionale, con la presenza del ritratto di Carabba, la parete centrale sar� una sorta di collegamento, dove ci saranno richiami al fotorealistico e alla tipografia, nella terza parete ci sar� la parte pi� illustrativa, con la scritta COOLture, curata e colorata mischiando forme tipografiche, che sovraster� un personaggio fumettistico di un libro con occhiali da sole e ciuffo… un libro cool!
• NICOLA DI TOTTO realizzer� con la tecnica dello stencil un murales rappresentante Trentino La Barba, utilizzando elementi legati al suo sacrificio e alle barbarie della Seconda guerra mondiale sulla facciata della Scuola Elementare “Eroi Ottobrini”. Su una base Bianca, un libro aperto che rappresenta l’insegnamento, ma il libro � anche un contenitore di memorie. Una donna in basso copre gli occhi per non vedere gli eroi trucidati. Il primo bendato a destra � in attesa di essere fucilato, il secondo � spirato. Per chiudere la parte tragica c’� una SS, ma dal suo elmetto spunter� un fiore. Un fiore di campo semplice, che per� nella tradizione popolare porta un nome con un significato particolare, utile a completare il messaggio dell’opera. Da un buco sull’elmetto, spunter� un nontiscordardim� che sar� l’unico tocco di colore sul murales, dipinto con colori molto chiari. Lo sfondo verde segna la speranza e dar� risalto alle figure rappresentate.
Progetto OPEN WALLS/OPEN LESSONS
Al progetto Talking Walls si affianca quello dedicato agli studenti del Liceo Artistico Palizzi dal titolo “Lanciano dal mio punto di (s)vista” con sessioni OPEN WALLS/OPEN LESSONS che permetter� agli allievi del Liceo Artistico di conoscere da vicino e nel concreto la storia, le tecniche, i soggetti e gli artisti della Street Art, organizzando una serie di lezioni aperte per avvicinare, in modo creativo, il pubblico pi� giovane ai monumenti della citt�. La motivazione che anima questo progetto � quella di offrire agli studenti quanti pi� spunti possibili relativi al mondo dell’arte, cos� ricco e stimolante, anche nella prospettiva futura delle nuove professioni artistiche, nella convinzione che l’arte rappresenti un veicolo che permette alla collettivit� di riappropriarsi degli spazi e dei luoghi in cui vive, e che sia uno dei tanti modi attraverso i quali applicare concretamente il concetto di “senso civico”.