Al via la stagione del Premio Vasto con l’omaggio a Gaetano Memmo

������������������������L’esposizione presso le Scuderie di Palazzo Aragona, da sabato 27 aprile

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Sar� inaugurata sabato 27 aprile, alle ore 17.30, presso le Scuderie di Palazzo Aragona, una mostra antologica con opere realizzate dal maestro Gaetano Memmo durante la sua lunga attivit� artistica che va ancora avanti con successo. L’omaggio all’artista, di fatto, d� il via alla stagione 2013 del Premio Vasto di Arte Contemporanea. La mostra, che rester� aperta fino al 2 giugno, con orario 17.30/20.30 di tutti i giorni, � stata organizzata dal Comitato Premio Vasto e dal Comune di Vasto.

Di seguito, l’introduzione di Maria Cristina Ricciardi.

“Gaetano Memmo � nato a Chieti, dove risiede. Ha compiuto gli studi artistici e ha insegnato all’Istituto Statale d’Arte di Chieti per trentuno anni nella sezione pittura. La sua attivit� espositiva inizia subito dopo la guerra: � del ’48 la prima partecipazione a una collettiva a Chieti, mentre risale al 1954 la sua prima mostra personale sempre nella sua citt�. Gi� da quegli anni � presente a rassegne d’arte di grande prestigio come i Premi Michetti, Vasto, Avezzano, Penne e Sulmona. Ha lavorato anche nello studio di Tommaso Cascella collaborando, tra l’altro, alla realizzazione del grandioso pannello in ceramica collocato presso il Palazzo Municipale di Chieti. Nel 1970 � invitato alla mostra sindacale che si svolge al Palazzo delle Esposizioni di Roma, mentre nel 1978 e 1979 espone per la prima volta in America, rispettivamente a New York e San Francisco. Nel 1986 � invitato alla biennale d’arte sacra di Pescara e l’anno successivo Enrico Crispolti lo inserisce nella rassegna aquilana Alternative Attuali. Sempre nell’87 e poi nell’89 � presente con la sua personale all’Expo Arte di Bari. Nel 1986, per conto della Galleria Margutta di Pescara, � pubblicata una monografia sulla sua opera pittorica con testo critico di Marcello Venturoli. Nel 1990 l’editrice Eliseo di Roma pubblica una seconda monografia con testo critico di Leo Strozzieri. Sempre nel ’90 l’editore Ribichini stampa un prezioso cofanetto in cento esemplari con dieci acqueforti di Memmo, poesie di Leo Strozzieri.

Nel 1990 la citt� di Vasto gli dedica un’antologica a Palazzo d’Avalos. Nel 1991 espone alla Galleria ‘Pirra’ di Torino ed � invitato ai Premi Michetti di Francavilla al Mare, a Sulmona e a Linea di Ricerca di Pescara. Nel 1991 � presente alla Biennale d’Arte Contemporanea di Torre San Patrizio. Nel ’97 esce una monografia per l’editore Ghelfi di Verona con testi di Venturoli, Civello e Strozzieri”.

Michele Del Piano

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