Verso il gemellaggio Ortona-Stalingrad: ospite questa mattina a Palazzo di citt� una delegazione proveniente da Volgograd che sar� ad Ortona fino a luned�.

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La citt� di Ortona (Chieti), conosciuta negli ambienti storici come “la piccola Stalingrado”, e quella di Volgograd (ex Stalingrado), si uniranno a dicembre in gemellaggio. Nel weekend, in vista della sigla dello storico patto, si svolger� una serie di manifestazioni ed eventi. Da ieri sera � ospite in citt� una delegazione proveniente dalla citt� russa che � stata ricevuta questa mattina in Comune dal sindaco, Vincenzo d’Ottavio, dal presidente del Consiglio comunale, Ilario Cocciola, e dal presidente del Comitato “Ortona Stalingrad” Giulio Napoleone. La delegazione � composta dal rettore dell’Accademia Statale della formazione nel settore didattico di Volgograd, Nicolaj Bolotov, dal vicedirettore del Museo - panorama “La Battaglia di�Stalingrado”, Sergey Mordvinov, e dal direttore del liceo n.5 “Yuri Gagarin” di Volgograd, Shilina Tokina, insieme ad un gruppo di nove studenti del liceo. I nove ragazzi, di et� compresa tra i 15 e i 16 anni, saranno ospitati fino al 14 ottobre nelle famiglie ortonesi. Nella mattinata la delegazione ha visitato le scuole ortonesi: la scuola media “Lelio Visci”, il liceo classico “G.B. Vico” e il liceo scientifico “A. Volta” dove hanno incontrato i loro coetanei con cui, grazie all’aiuto di un interprete, c’� stato uno scambio di esperienze ed emozioni. Poi tappa al Museo della battaglia, di corso Garibaldi, un giro in centro e infine l’appuntamento alle 12.30 in Municipio dove ad accoglierli c’era una rappresentanza dell’amministrazione. L’incontro � stato l’occasione per il Sindaco per ribadire l’importanza del legame che da due anni si va cementando tra le due citt� e che verr� sancito a dicembre con la firma dello storico patto, il gemellaggio tra due realt� accomunate dai tragici eventi del 1943. �Il ricordo degli avvenimenti della seconda guerra mondiale- ha detto il Sindaco- deve servire affinch� non capitino mai pi� fatti di sangue. E noi siamo qui per tenere vivo quel ricordo�.� La delegazione russa ha espresso parole entusiastiche in merito all’imminente sigla del gemellaggio affermando di �sentirsi ad Ortona come a casa�. La delegazione � reduce dalla visita al Centro russo di scienza e cultura di Roma in cui � stato presentato il progetto del gemellaggio. Nell’occasione il presidente del comitato “Ortona Stalingrad” Napoleone ha invitato l’Ambasciata russa che sar� presente alle manifestazioni del weekend con il vice ambasciatore russo in Italia. Questo il programma degli eventi: si comincia sabato 12 ottobre, a partire dalle 9 e fino alle 19, nella cornice del Teatro Tosti, in corso Garibaldi, si terr� il seminario scientifico incentrato sulla battaglia di Stalingrado, dal titolo “Stalingrado: il sacrificio che liber� il mondo” e che vedr� coinvolti la Facolt� di Storia della Universit� d’Abruzzo, l’Universit� di Volgograd, studiosi italiani e russi, il direttore del Museo Panorama della Battaglia di Stalingrado con la preziosa testimonianza dei familiari di reduci che hanno vissuto l’inferno di Stalingrado. Il seminario introdotto da Napoleone, presidente del Comitato Ortona Stalingrad, sar� moderato dal giornalista RAI Guido Barlozzetti (Unomattina). La partecipazione al simposio, � gratuita e fornir� 0,25 CFU per gli studenti universitari che si registreranno durante il seminario. Il seminario costituisce inoltre corso ai fini dell’aggiornamento professionale per i docenti delle scuole primarie e secondarie a cui verr� rilasciato al termine un certificato di partecipazione. Domenica 13 ottobre � il giorno del ricordo: si comincer� alle 9 con un momento solenne al Sacrario delle vittime civili della seconda guerra mondiale, posto all’interno del cimitero comunale, e al monumento ai caduti di Ortona. Alle 11 sar� celebrata in Cattedrale una messa in memoria dei caduti delle due battaglie con una preghiera ecumenica insieme con la delegazione di Volgograd e con la comunit� ortodossa di Ortona. Alle 12.30 al primo piano del prestigioso Palazzo Farnese, residenza cinquecentesca di Margherita d’Austria, verr� inaugurata una mostra fotografica, in prima nazionale, sulla battaglia di Stalingrado dal tema “Stalingrado: il sacrificio che liber� il mondo” che sar� visitabile fino al 14 novembre dalle 9 alle 13 e� dalle 16 alle 19.30. La mostra � cosi suddivisa: undici pannelli documenteranno la battaglia di Stalingrado, quattro pannelli raffigureranno la moderna Volgograd, un’apposita sezione sar� dedicata alle copertine che la “Domenica del Corriere” ha riservato a quegli avvenimenti, si potranno leggere inoltre le bellissime lettere spedite dal fronte dai combattenti, una mappa infine documenter� i luoghi della battaglia. A disposizione dei visitatori ci sar� inoltre una saletta multimediale, con venti posti a sedere, in cui verranno proiettati i documentari.

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Sono in cantiere altre iniziative culturali, come ad esempio: una rassegna sul cinema russo organizzata dalla Consulta Giovanile di Ortona, giornate di approfondimento nella biblioteca comunale ed interventi formativi riservata alle scuole primarie e secondarie, che arricchiranno le celebrazioni del 70� anniversario della Liberazione di Ortona.

����������� “STALINGRADO: IL SACRIFICIO CHE LIBERO' IL MONDO”

� � � � � � � � �TEATRO “F.P. Tosti”� ORTONA (Chieti) 12 ottobre 2013

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Il seminario � accreditato dal Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze Sociali dell’Universit� � �

degli Studi G. D'Annunzio di Chieti-Pescara.

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Prima Sessione�

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Ore 9.00 � � � Registrazione dei partecipanti .

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Ore 9.30 � � � Saluti delle autorit�

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Ore 10 � � � � �Relazione introduttiva al seminario.

� � � � � � � � � � �Prof. Stefano Trinchese -Direttore Dipartimento Lettere, Arti e Scienze�

� � � � � � � � � � �Sociali. Universit� G. D'Annunzio di Chieti- Pescara

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Ore 10.30 � ��Tra diplomazia e desiderio di conquista. Le ragioni dell’attacco ��

� � � � � � � � � � �all'URSS.

� � � � � � � � � � �Prof.sa Maria Teresa Giusti. Insegna storia contemporanea �

� � � � � � � � � � �all’Universit� �G. D’Annunzio di Chieti-Pescara.

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Ore 11.15 � � �La battaglia di Stalingrado nello scenario bellico internazionale.�

� � � � � � � � � � � Prof. Nikolay Bolotov -Insegna Storia all'Univ. Pedagogica di � �

� � � � � � � � � � � Volgograd. Coautore dell'Enciclopedia della battaglia di�

� � � � � � � � � � � Stalingrado. Rettore dell'Accademia di Stato di Volgograd.

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Ore 12 � � � � � �Il ruolo della Chiesa Ortodossa nella battaglia di Stalingrado e�

� � � � � � � � � � � �durante la Grande Guerra.

� � � � � � � � � � � �Sergey Mordvinov - Vice direttore del Museo della Battaglia di � �

� � � � � � � � � � � �Stalingrado

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Seconda Sessione

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Ore 15.30 � � � �Ni shagu nazad- Non un passo indietro. La battaglia di �

� � � � � � � � � � � � �Stalingrado. L'Armata Rossa riprende il controllo delle �

� � � � � � � � � � � �� iniziative strategiche.

� � � � � � � � � � � � �Andrea Marrone - Saggista e romanziere (Newton e Mondadori)

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Ore 16.30 � � � � Testimonianze da Stalingrado. I reduci raccontano.

� � � � � � � � � � � � �Gianni Puschiavo e Alceo Latini.

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Ore 17 � � � � � � � Echi di Stalingrado. Il ruolo dell'Italia. Informazione e

� � � � � � � � � � � � � propaganda sulla battaglia del secolo.

� � � � � � � � � � � � � Prof. Giorgio Scotoni -Insegna Storia Russa all'Universit�

������������������������� VGPU di�Voronezh (Russia ). Saggista.

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Ore 18 � � � � � � �� “La battaglia urbana - Una lezione inascoltata” (l’esempio della

� � � � � � � � � � � � � �battaglia di Ortona).

� � � � � � � � � � � � � �Prof. Marco Patricelli. Insegna Storia dell'Europa contemporanea

� � � � � � � � � � � � � �all’Universit� �G. D’Annunzio’ di Chieti-Pescara. Saggista.�

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Ore 19 � � � � � � � �Conclusioni-dibattito

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Introduce: dott. Giulio Napoleone –Presidente Comitato Ortona Stalingrad; modera: il giornalista Rai Guido Barlozzetti (Unomattina).

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La partecipazione al seminario � gratuita e fornir� 0,25 CFU per gli studenti che si registreranno durante il Seminario. Il seminario costituisce inoltre corso ai fini dell’aggiornamento professionale per docenti scuole primari e secondarie. Ai docenti verr� rilasciato al termine del seminario un attestato di partecipazione.

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