Studi ambientali, sanitari e socio-economici del territorio frentano al centro del convegno in programma a Lanciano venerd� 11 ottobre alle ore 16, presso Palazzo degli Studi; saranno illustrati i primi risultati del questionario inviato la scorsa estate alle famiglie di Lanciano per comprendere gli effetti su salute, ambiente, societ� ed economia della discarica di Cerratina.

Il convegno, organizzato dal Comune di Lanciano, dalla Fondazione Mario Negri Sud di Santa Maria Imbaro, rappresenta una fase del progetto HIA21, cofinanziato dalla UE, finalizzato a consentire una valutazione degli effetti su salute, ambiente, societ� ed economia locale delle principali tipologie di impianto di smaltimento rifiuti oggi utilizzate.

I partner del progetto sono il CNR, La Provincia di Chieti, l’Arpa Emilia Romagna, l’ISDE e l’Azienda USL 8 di Arezzo.

Il progetto consiste in valutazioni integrate dell’impatto ambientale, sanitario e socioeconomico (VIS o HIA, Health Impact Assessment) di due differenti sistemi di gestione dei rifiuti: un impianto di incenerimento (San Zeno in provincia di Arezzo) e di una discarica (Lanciano); si utilizzano in questo percorso la partecipazione dei cittadini delle due aree interessate, supportando allo stesso tempo chi deve prendere decisioni in proposito ad effettuare la scelta migliore tra le alternative possibili per future iniziative e per individuare miglioramenti nelle modalit� gestionali in essere.

Il programma dell'evento prevede, tra gli altri, interventi dell’Assessore all’Ambiente della Provincia di Chieti, Eugenio Caporrella e di quello del Comune di Lanciano, Evandro Tascione.

Relatori del convegno saranno:

• Tommaso Pagliani del Centro di Scienze Ambientali, Fondazione Mario Negri Sud
• Marcello Desiderio e Stefania Caporale, Ricercatori Centro di Scienze Ambientali, Fondazione Mario Negri Sud
• Meri Scaringi dell’ARPA Emilia Romagna (Agenzia regionale per la prevenzione e l�ambiente dell�Emilia-Romagna)
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