Verso il gemellaggio Ortona-Stalingrad: inaugurata nella mattinata di oggi la mostra, in prima nazionale, sulla Battaglia di Stalingrado visitabile fino al 14 novembre a Palazzo Farnese.

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La giornata di domenica 13 ottobre, dedicata al ricordo delle vittime delle battaglie di Stalingrado e di Ortona, � cominciata nella mattina alle 9 con un momento solenne al Sacrario delle vittime civili della seconda guerra mondiale, posto all’interno del cimitero comunale, e al monumento ai caduti di Ortona posto davanti all’ingresso del cimitero.

Alle 11 � stata celebrata in Cattedrale una messa in memoria dei caduti delle due battaglie che � terminata con una preghiera ecumenica celebrata dal parroco della cattedrale, don Pino Grasso, e dal protopresbitero Anatoliy Grytskiv, parroco di Chieti, nella cripta della Cattedrale dove riposano i resti del patrono di Ortona san Tommaso apostolo. Al termine, alle 12.30, al primo piano del prestigioso Palazzo Farnese, residenza cinquecentesca di Margherita d’Austria, � stata inaugurata una mostra fotografica, in prima nazionale, sulla battaglia di Stalingrado dal tema “Stalingrado: il sacrificio che liber� il mondo”.

La mostra � cosi suddivisa: undici pannelli documentano la battaglia di Stalingrado, quattro pannelli raffigurano la moderna Volgograd. I quindici pannelli sono stati curati dalla direzione del museo Panorama di Stalingrado. Un’apposita sezione � dedicata alle copertine che la “Domenica del Corriere” ha riservato a quegli avvenimenti, si possono leggere inoltre le bellissime lettere spedite dal fronte dai combattenti, prestati dal figlio di un caduto della sanguinosa battaglia russa, Giovanni Puschiavo, una mappa infine documenta i luoghi della battaglia. A disposizione dei visitatori c’� inoltre una saletta multimediale, con dieci posti a sedere, in cui verranno proiettati i documentari. “Tutto il materiale rester� di propriet� del comune di Ortona- ha spiegato il presidente del comitato Ortona Stalingrad Giulio Napoleone all’inaugurazione- �e andr� a formare una mostra permanente sulla battaglia di Stalingrado che sar� a breve realizzata in citt�. Creeremo un avamposto di Volgograd ad Ortona che render� la citt� internazionale”.

�Il sindaco di Ortona, Vincenzo d’Ottavio, ha invece parlato delle celebrazioni avvenute nel weekend come di “un primo tassello, che si inserisce nel progetto pi� ampio che � quello della sigla del gemellaggio che avverr� a dicembre, inizio di un percorso di vicinanza dei due popoli impegnati a tramandare il ricordo dei fatti avvenuti e a costruire un percorso di pace e fratellanza”. La mostra sar� visitabile fino al 14 novembre dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19.30. Ma non � tutto perch� sono in cantiere altre iniziative culturali, come ad esempio: una rassegna sul cinema russo organizzata dalla Consulta Giovanile di Ortona, giornate di approfondimento nella biblioteca comunale ed interventi formativi riservata alle scuole primarie e secondarie, che arricchiranno le celebrazioni del 70� anniversario della Liberazione di Ortona che avverranno a dicembre.

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