13/07/2020
Londra, al miele di arancio di Luca Finocchio l'ambita medaglia di platino�
Il massimo riconoscimento attribuito nell’ambito del prestigioso London Honey Award. Medaglie d’oro anche ai mieli di coriandolo e millefiori delle montagne d’Abruzzo: “E’ il nostro contributo alla ripartenza del made in Italy”
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Tornareccio (Ch), 13 luglio 2020 – L’anno scorso, al prestigioso London Honey Award, il premio internazionale dedicato ai mieli di qualit�,�Luca Finocchio�l’ambita�medaglia di platino�l’aveva sfiorata, “fermandosi” all’oro e all’argento. Quest’anno, il suo�miele di arancio�� riuscito nell’impresa, conquistando il premio pi� alto della competizione che vede la partecipazione di decine di produttori da tutto il mondo, organizzato da�Confexpo�nella capitale britannica. Un successo davvero appagante, completato da altre�due medaglie d’oro, assegnate al�miele di coriandolo�e al�millefiori delle montagne d’Abruzzo.
Cos�, per il secondo anno consecutivo i mieli di Luca Finocchio hanno conquistato la severa�giuria di esperti, formata da assaggiatori, giornalisti e influencer provenienti da tutto il mondo, che hanno effettuato le degustazioni “alla cieca”: ora, potranno fregiarsi del bollino di qualit� nei vari contesti commerciali internazionali.
“E’ tanta la soddisfazione per questo premio – commenta�Luca Finocchio�– perch� ripaga i nostri sforzi in un periodo difficile come quello che stiamo vivendo, legato all’emergenza sanitaria. E li ripaga al livello pi� alto: la medaglia di platino, con un rating che parla di qualit� assoluta, visto che viene assegnata solamente a chi ottiene un punteggio che va da 95,5 a 100. Per di pi�, il platino � andato ad uno dei mieli pi� rappresentativi della nostra azienda: da anni infatti portiamo i nostri alveari in Puglia alla ricerca delle migliori fioriture di arancio, permettendo alle nostre api di dar vita ad un miele delicato e piacevole. Siamo soddisfatti, poi, anche per le due medaglie d’oro a mieli che negli ultimi anni pi� volte hanno ottenuto riconoscimenti di carattere internazionale, permettendoci di portare in alto il nome dell’Abruzzo. Si tratta di un nostro contributo alla ripartenza del made in Italy, di cui siamo fieri ambasciatori grazie a prodotti che parlano di tradizione e qualit� tutta italiana. Grazie di cuore alla giuria e agli organizzatori per questo ennesimo riconoscimento”.