Calcio: la Torrese Calcio ferma la corsa in vetta del Cupello e si riavvicina ai play-off

Torna a sorridere, la Torrese, che� respira il profumo inebriante della vittoria dopo due rovesci consecutivi che ne avevavo fiaccato l’entusiasmo e ridotto al tempo stesso le prospettive in chiave play-off. La vittoria sul neutro di Scafa con la Virtus Cupello, arrivata grazie ad un penalty procurato e realizzato da Ferrandina in avvio di ripresa, rappresenta una grossa iniezione di fiducia per la truppa del presidente Angelucci, che assume un significato ulteriore avendo fermato l’ex capolista Virtus Cupello. I tre punti non permettono di approdare in zona play-off, ma sono molto importanti per mantenere intatte le speranze.� E dire che nel corso della prima frazione erano stati proprio gli ospiti a recriminare per il gran numero di occasioni propizie fallite sotto misura, come andremo a documentarvi con le nostre immagini. Al 13’, per esempio, il tentativo di Costantini, arrivato al culmine di una percussione rossoblu, si rivela poco efficace in quanto a mira. Al 16’ lo stesso Costantini mette in azione Marino, che dal vertice dell’area piccola scaraventa sul palo con D’Alessandro fuori causa.

Tre minuti dopo, una serie di carambole in area consegna il pallone tra i piedi dell’attivissimo Costantini, che scarica in porta trovando il braccio di un difensore avversario, anche se il tocco � ritenuto assolutamente involontario dal signor Di Matteo di Teramo che fa proseguire. L’iniziale monologo virtussino viene confermato anche dalla successiva incursione di Di Pasquale, che prova a trafiggere D’Alessandro svettando sul traversone di Di Marco, ma trovando il sostituto dello squalificato Zampacorta in buona forma. Al 34’, l’ultimo assalto rossoblu della prima frazione con D’Alessandro costretto a trovare l’aiuto del legno trasversale sul beffardo piazzato di capitan Rossi da posizione decentrata. La Torrese, rimasta inizialmente sulla difensiva, fa vedere che � pronta a dire la sua, pareggiando nel finale il conto dei legni con Ferrandina.

La gara, come detto, si decide in avvio di ripresa, quando il direttore di gara, tra le proteste virtussine, assegna il calcio di rigore ai padroni di casa, ravvisando un fallo in area di Gabriele Ottaviano ai danni di Ferrandina. Per il 4 cupellese scatta anche il rosso, visto che l’infrazione � ritenuta da ultimo uomo. Alla battuta va lo stesso Ferrandina, che non fallisce portando in vantaggio i suoi.

Col vantaggio di punteggio e soprattutto numerico, la Torrese ha buon gioco dell’avversario, che accusa il colpo rischiando anzi in pi� di una occasione di sub�re un nuovo passivo. All’11’, lo scatenato Ferrandina riceve un traversone invitante da Pizzola, calciando sul fondo davanti alla porta. Al 19’Sciarra apre per l’accorrente Pucello, che scarica in porta mancando il bersaglio grosso. Al 23’, Di Giannantonio soffia il pallone a Rossi e indirizza fulmineamente su Ferrandina, che calcia senza indugi trovando Mainardi reattivo nel disimpegnarsi alla meglio.

Alla mezzora esatta, Sciarra piomba come un treno dalle retrovie ma calcia malamente sciupando una buona opportunit�. Il Cupello si rivede nel finale, in un paio di infruttuose opportunit�. Al 38’, con lo stacco ravvicinato del neo-entrato Vasiu, che indirizza centralmente sull’appostato D’Alessandro e in pieno recupero, con l’avanzato Rossi che spedisce di poco sopra l’incrocio. Prima della fine, la Torrese cerca di legittimare la vittoria con il solito, attivissimo Ferrandina che viene azzerato dal’impassibile Mainardi. Poco male, perch� di l� a poco il triplice fischio certifica la conquista del bottino pieno da parte delle truppa di Eugenio Natale.

Il tabellino della gara:

Torrese Calcio: D’Alessandro, Speranza, Scariti, Di Giannantonio (26’st Evangelista), Bassano, Marulli, Tavani (11’st Coppa), Pucello, Pizzola (35’st Lupone), Sciarra, Ferrandina. A disposizione: D’Orazio, Leombruni, , Di Giuseppe, Federico.

Allenatore: Eugenio Natale

Virtus Cupello: Mainardi, Ramondo, Di Santo (39’st Scafetta), Ottaviano Gabriele, Rossi, Ciccarelli, Marino (21’st Vasiu), Di Marco, Costantini (9’st Gaspari), Di Pasquale, Di Lello. A disposizione: Ottaviano Giuseppe, Marinelli, Del Borrello, Del Bonifro.

Allenatore: Michele Buda

Arbitro: Marco Di Matteo di Teramo (Assistenti: Fabio Pantalone e Manuel Anelli di Pescara)

Marcatore: 8’st Ferrandina rigore (1-0)

Ammoniti: Marulli, Pizzola (T); Marino, Di Lello, Ciccarelli, Rossi, Vasiu (VC)

Espulso: 6’st Ottaviano Gabriele (VC) per fallo da ultimo uomo