20/01/2015
Crisi comparto olivicolo, Febbo: D’Amico (Copagri) ignora completamente la questione
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L’AQUILA – Il Presidente della Commissione di Vigilanza del Consiglio regionale, Mauro Febbo interviene in merito alla lettera che il presidente vicario dell'unione regionale della Confederazione produttori agricoli (Copagri) Camillo D'Amico (foto in basso) ha inviato all'assessore all'Agricoltura Dino Pepe, avente ad oggetto la difficile situazione del comparto oleario. “Il “compagno” di partito dell'Assessore Pepe – dichiara Febbo - che ha pi� divise tra cui quella di sindacalista agricolo, indossata per l’occasione, palesa con i suoi ragionamenti una totale ignoranza sull’argomento, in quanto ignora completamente i termini della questione e del meccanismo per la determinazione della stima dei danni. Questo perch� non ha letto n� la Delibera di Giunta del 23 dicembre per la richiesta dello stato di calamit�, n� il comunicato inviato ieri dal sottoscritto e dal Capogruppo Sospiri al termine della conferenza stampa tenuta a Pescara. Nel corso dell’incontro con la stampa – conclude Febbo – abbiamo voluto sottolineare come i Sipa provinciali abbiano usato metri di valutazioni diversi l’uno dall’altro per arrivare ad attestare il danno aziendale, superiore al 30%, per poter far scattare il riconoscimento. Un lavoro che riteniamo assolutamente inadeguato in quanto sbagliato in partenza: i Sipa provinciali dovevano essere attivati in maniera completamente diversa e i conteggi andavano fatti Comune per Comune. Credo che il compagno D’Amico dovr� spiegare ai suoi associati dei ben�104 Comuni della provincia di Chieti (di cui �tra l’altro � stato consigliere provinciale !!!!) come mai nessuno � rientrato nell’elenco proposto dal suo collega di Partito. Chiaramente sar� mia premura far girare nel mondo agricolo il suo comunicato”.�