14/08/2014
L’Aquila, 14 agosto – �Adoperarsi per la sospensione delle procedure di esproprio per la costruzione dell'elettrodotto “Villanova-Gissi” e per la sospensione dell’eventuale inizio lavori nonch� l’istituzione di un tavolo di confronto con le comunit� locali interessate al fine di trovare delle soluzioni che rendano l’opera meno impattante�. Lo chiede il Consigliere regionale Mario Oliveri, nella risoluzione approvato all’unanimit� dal Consiglio regionale in fase di svolgimento. Nel merito, la risoluzione impegna il Presidente Luciano D’Alfonso ad intervenire sulla realizzazione dell’elettrodotto Villanova-Gissi che dovrebbe attraversare le Province di Pescara e Chieti. �Sedici i comuni coinvolti – aggiunge Oliveri – e sono: Cepagatti, Chieti, Casalincontrada, Bucchianico, Fara Filiorum Petri, Casacanditella, Filetto, Orsogna, Guardiagrele, Sant’Eusanio Del Sangro, Castel Frentano, Lanciano, Paglieta, Atessa, Casalanguida e Gissi. Pur �riconoscendo la strategicit� dell’opera – osserva ancora il Consigliere Olivieri – ho chiesto al Governatore di vigilare circa l’utilizzo di metodologie di intervento che comportano precauzioni aggiuntive in ragione del fatto che verrebbero messi a rischio luoghi caratterizzati da alta densit� abitativa. Da qui, ad esempio, l’idea di ricorerre alla collocazione di centraline di monitoraggio dell’inquinamento elettromagnetico, all’interramento dei cavi nei centri abitati e cos� via. Abbiamo deciso di portare la vicenda in Consiglio regionale� - conclude Olivieri - perch� la realizzazione dell’elettrodotto sta destando preoccupazione per gli eventuali danni ambientali e per le ripercussioni sulla salute delle popolazioni residenti�.