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16/07/2018

Inserito da Antonio Calabrese | 0 commenti
Calcio a 5: il Per� supera il Senegal e si aggiudica la quinta edizione del Malu Summer Cup

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Calcio a 5: il Per� supera il Senegal e si aggiudica la quinta edizione del Malu Summer Cup

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La vittoria dell’Uruguay sulla Croazia, nella finale per il terzo posto, � soltanto l’antipasto per l’atto conclusivo della quinta edizione del Malu Summer Cup, che va ad assegnare il primo posto presso uno dei campi in sintetico della New Dribbling di Pescara. A contendersi la vittoria finale sono il Senegal e il sorprendente Per�, partito malissimo nelle fasi di qualificazione ma letteralmente resuscitato col passare delle giornate, fino ad arrivare al tanto atteso epilogo conclusivo.

E sono proprio i ragazzi che indossano la casacca sudamericana ad insidiare per primi la porta avversaria, anche se il siluro dalla distanza di Barbarossa viene disinnescato sul fondo dall’attento Matteo Casati.

Il Senegal prende rapidamente il sopravvento territoriale e va ripetutamente alla conclusione in porta. Al 5’, De Paolis cerca di sorprendere Marino, ma la sfera si infrange sul palo. Subito dopo, ci prova anche Marignetti, con l’estremo avversario reattivo per sventare la minaccia chiudendo sul primo palo.

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Marino � decisivo anche per annullare il destro ravvicinato di Cieri, altrimenti indirizzato all’incrocio dei pali. Il buon momento del Senegal si chiude al 9’, con il tentativo di Lanaro che cerca e trova il pertugio per la battuta in porta, ma Marino � attento e disinnesca con i piedi. La sfuriata del Senegal non porta ai frutti sperati, e la truppa peruviana comincia a riordinare le idee e a portare a sua volta delle insidie alla porta di Matteo Casati, salvato sul palo, che si oppone al perfido esterno destro di Antignani. Passano pochi secondi, e Casati � tempestivo per intercettare la temibile conclusione di Di Carlo. La gara si sblocca al 14’, grazie al bomber Antignani, che non si smentisce neanche sui campi a dimensioni ridotte. La girata di prima intenzione sulla pennellata dalla mediana di Colalongo � da applausi, e per Matteo Casati non c’� scampo. Poco dopo, � lo stesso Colalongo a cercare fortuna in prima persona, ma in questo caso l’estremo difensore senegalese non si fa sorprendere e disinnesca a lato.� I ragazzi in divisa senegalese cercano di tornare in corsa con una serie di interessanti iniziative che tuttavia non riescono a scalfire la porta difesa da Marino, graziato da Marignetti, la cui temibile girata dal limite si spegne a fondo campo. Non va molto meglio al suo compagno di squadra Lanaro, disinnescato dalla reattiva opposizione di Marino. Quest’ultimo si oppone al diagonale di Giacomo Casati, ed � graziato da Marignetti, che sulla corta respinta spedisce a lato.

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Se il Senegal costruisce ma non concretizza adeguatamente, il Per� comincia a prendere il largo prima del rientro negli spogliatoi. E’ il 23’, infatti, quando Toracchio confeziona il raddoppio per i suoi intervenendo con tempismo sul tiro di Antignani, smorzato da De Paolis. La gara, che sembra ormai indirizzata verso un epilogo a tinte rossoblu, si riapre improvvisamente ad inizio ripresa, quando il Senegal riduce dapprima le distanze con Cieri, che fulmina Marino con un tocco ravvicinato, approfittando della precedente deviazione di quest’ultimo sul diagonale in corsa di Marignetti, e va poi a pareggiare i conti beneficiando di un tiro di rigore assegnato in seguito al fallo in area di Barbarossa su Matteo Lanaro. E’ Marignetti a rimettere completamente in carreggiata i suoi anche se la gioia � a dir poco effimera, visto che il Per� torna a condurre con Huillca Vega, l’unico della truppa a potersi veramente definire peruviano, viste le sue origini anagrafiche. Il numero 7 rossoblu va a segno con una girata dal limite che mette a frutto l’invitante appoggio di Antignani su tiro d’angolo. Lo stesso Antignani � il protagonista del poker peruviano che ristabilisce il doppio vantaggio e festeggia il bis personale con un gran destro dalla distanza che di prima intenzione lascia di stucco Casati e compagni. I fuochi pirotecnici proseguono poco dopo, ma stavolta � il Senegal a festeggiare per la rete di Giacomo Casati che fa riavvicinare i suoi con un tocco di rapina da distanza ravvicinata che si infila alla destra di Marino. Ma ancora una volta, quando le speranze sembrano ridestarsi, il Per� rimette i puntini sulle i con Antignani, che pochi secondi dopo realizza la cinquina peruviana. La tripletta del bomber teatino si concretizza con un destro ravvicinato che infila Casati a ridosso del primo palo. Col passare dei minuti, il Senegal � costretto ad intensificare le proprie scorribande nella met� campo peruviana, non avendo alternative per evitare la sconfitta. All’11’, il balzo felino di Marino impedisce a Giacomo Casati di entrare ancora nel tabellino marcatori. L’estremo peruviano � determinante, poco dopo, per annullare il tiro ravvicinato di Marignetti, che ci riprova anche al 20’, ma � ancora Marino ad avere la meglio, anche se deve ringraziare la buona sorte, visto che sulla successiva ribattuta di Lanaro, la sfera si infrange sull’esterno della rete.

I frutti di tanta insistenza danno infine i frutti sperati con la realizzazione di Barbarossa, che attenua la disfatta e rende interessante la finalissima sino alle battute conclusive, ma l’estremo peruviano preserva il prezioso vantaggio con un nuovo intervento risolutore e permette ai suoi di portare a casa il risultato, e il conseguente primo posto della quinta edizione del Malu Summer Cup.

Per�: Marino, Di Carlo, Toracchio, Barbarossa, Colalongo, Antignani, Huillca Vega

Senegal: Casati Matteo, Lanaro, Pennese, Casati Giacomo, De Paolis, Ardito, Cieri, Marignetti

Marcatori: 14’pt Antignani (1-0), 23’pt Toracchio (2-0), 1’st Cieri (2-1), 1’st Marignetti rigore (2-2), 2’st Huillca Vega (3-2), 8’st Antignani (4-2), 10’st Casati Giacomo (4-3), 10’st Antignani (5-3), 21’st Barbarossa (5-4)

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