Calcio: l’Altinrocca agguanta nel finale un pirotecnico 3-3 casalingo con lo Sporting Ortona

Prosegue il tour itinerante dell’Altinrocca tra i campi del Sangro-Aventino che accolgono la truppa di Nino Di Cencio per le proprie gare casalinghe. La sfida odierna con lo Sporting Ortona si disputa al Comunale di Casoli, e per i cosiddetti locali si tratta di un ritorno, visto che in questo impianto hanno disputato la scorsa stagione. Sfida tra due squadre in evidente calo di forma e soprattutto di risultati, che si sono allontanate dai gradini pi�� interessanti della classifica. Entrambe presentano importanti defezioni ai nastri di partenza. Da un lato si registra l’assenza di Bisbano in difesa, sulla sponda ortonese pesano i forfait per squalifica dei vari Dragani, Di Quinzio e Bell�.

Le numerose assenze non sembrano pregiudicare l’avvio ortonese, che anzi inizia in maniera deflagrante. Sono trascorsi appena 6 minuti dal fischio d’avvio del signor Casalvieri di Avezzano e Cavuto pesca il jolly castigando Marchioli con un gran destro dalla distanza. La reazione dei biancazzurri locali � immediata ma infruttuosa: all’8’ Giangiulio indirizza nell’angolo opposto, Tortora � comunque sulla traiettoria e la sfera si spegne di un niente a lato.

Passano pochi istanti, e tocca a Contestabile, che da distanza ravvicinata tenta un colpo di tacco improbabile che ovviamente non lo soddisfa adeguatamente.

Al 17’, Tortora � decisivo per arginare in qualche modo la conclusione a botta sicura di Mangrella. Lo Sporting si fa vedere con un siluro di Rispoli, che Marchioli riduce a pi� miti pretese con l’aiuto della trasversale.

Al 40’ lo Sporting incrementa il vantaggio sugli sviluppi di un piazzato dal limite di Lopez, deviato in maniera decisiva dall’involontario tocco di Ciampoli che mette fuori causa il proprio portiere.

La frazione si chiude con una nuova insidia dello Sporting, ad opera di Rispoli che stavolta calcia sul fondo.

La ripresa risulter� assai frenetica e di certo non annoier� i pochi volenterosi presenti sulle gradinate.

Si comincia col tentativo di Mangrella che prova un tiro cross che non viene intercettato dai compagni per il ta-pin vincente, ma si spegne invece di pochissimo a lato.

Due minuti dopo, replicano gli ospiti con la clamorosa opportunit� gettata alle ortiche da Lopez, che grazia in questo caso Marchioli. Nessun problema, dall’altra parte, per il suo omologo Tortora, che abbranca in scioltezza la conclusione di D’antonio.

Poco dopo, lo stesso D’Antonio termina a terra in area avversaria e si invoca il penalty, ma il signor Casalvieri � di tutt’altro avviso.

La pressione dell’Altinrocca si accentua ulteriormente, ma senza sfociare nei risultati sperati. Al 15’ ci prova ad esempio D’Adamo, che spedisce a fil di palo, mentre al 20’ si registrano le nuove e veementi proteste dell’Altinrocca per un presunto tocco di mani in area da parte di Cimmino, ma anche in questo caso il gioco prosegue senza provvedimenti da parte del direttore di gara.

L’assalto alla porta di Tortora prosegue con insistenza, ma l’estremo ortonese si difende adeguatamente sulla conclusione di Contestabile , mentre la difesa, sulla ribattuta, si oppone a D’Antonio. Ancora Altinrocca al 34’, stavolta � Ciampoli a fallire tra lo sconforto misto a disperazione da parte dei sostenitori locali, che in qualche modo si rianimano al 36’, quando D’Adamo, cos� come aveva fatto Cavuto nella prima frazione, pesca il jolly che rimette i suoi in carreggiata. L’entusiasmo si smorza pochi istanti dopo, perch� gli ortonesi ristabiliscono il doppio vantaggio con una nuova segnatura dalla distanza che porta in questo caso la firma del neo-entrato Ricci. Sembra fatta per la squadra del Presidente Capodiferro, che invece si dimostra poco incline ai minuti della cosiddeta zona Cesarini. Non � infatti la prima volta che i buoni propositi vanno a farsi benedire nel finale. Al 42’, arriva infatti la seconda rete dei locali con Contestabile, lesto a ribadire nel sacco dopo la precedente respinta di Tortora su D’Antonio. Dopo aver rischiato grosso sul tentativo di Rispoli che si stampa sul palo,� Contestabile � decisivo per incornare in area sul traversone dalla destra e inchiodare il risultato sul definitvo 3-3, riscattando in tal modo

con la dopietta personale una prova sino a quel momento incolore.

Il tabellino della gara:

Altinrocca: Marchioli, Miccoli, Caporale (23’st Cardone), Giangiulio (36’st D’Antonio), Tano, Di Deo, D’Adamo, Granata, Contestabile, Ciampoli, Mangrella. A disposizione: Della Rocca, Antignani, De Iuliis, Tamburrino, Carpineta.

Allenatore: Nino Di Cencio (squalificato, in panchina Fabio Polidoro)

Sporting Ortona: Tortora, Gatto, La Sorda, Pianese, Diop, Cimmino, Rispoli, Cavuto (21’st Ricci), Fattoruso (40’st D’Aguanno), Lopez, Poli. A disposizione: Dell’Olio, Granata, D’Alessio, Farinelli, Di Muzio.

Allenatore: Stefano Bell� (squalificato, in panchina Pasquale Leonelli)

Arbitro: Cesidio Casalvieri di Avezzano (Assistenti: Filippo Pellicciotta e Nicola Ferrante di Lanciano)

Marcatori: 6’pt Cavuto (0-1), 40’pt autorete Ciampoli (0-2), 36’st D’Adamo (1-2), 37’st Ricci (1-3), 42’st Contestabile (2-3), 46’st Contestabile (3-3)

Ammoniti: Granata, Tano (A); Diop, La Sorda, Pianese, Cimmino, Fattoruso (S)