Da un lato si gioca per rinsaldare le proprie aspirazioni in chiave play-off, dall’altra per uscire dagli insidiosi meandri di una classifica tutt’altro che lusinghiera per tornare a dare un senso alla propria stagione e riassaporare, eventualmente, la dolce brezza dell’alta quota, che il proprio blasone meriterebbe.

Parliamo di Lauretum e Alba Adriatica, realt� che hanno abituato gli addetti ai lavori a palcoscenici piu’ altisonanti, e che puntano a regalare eguali soddisfazioni alle rispettive tifoserie, anche se al momento sono i padroni di casa a rispettare maggiormente le proprie aspirazioni di inizio stagione.

I biancazzurri di mister Coppa sono oggettivamente attardati rispetto alla capolista Mosciano, ma possono giocarsela con tutte le altre per un piazzamento nella griglia play-off, dove occupano attualmente uno dei quattro posti disponibili.� Ma anche l’Alba Adriatica avrebbe la concreta possibilita’ di rientrare in gioco. Pur occupando il quint’ultimo posto, sono soltanto cinque le lunghezze di ritardo dai rivali odierni, e la classifica corta del Girone B di Promozione puo’ riservare ancora tanti sconvolgimenti.

I padroni di casa partono subito all’arrembaggio, e sfiorano il vantaggio dopo due minuti dal fischio d’avvio del signor Lanconelli di Avezzano, allorquando la devastante incursione dalla sinistra di Di Fazio produce una insidia in area albense, con il pallone che giunge dalle parti di Ligocki, il cui tocco mette in azione Rasetta, protagonista di un siluro a ridosso del limite d’area che lambisce il palo alla destra di Abate.

Al 7’, il duello a sportellate tra D’Alessandro e Antonacci viene vinto dal biancazzurro, che ha lo spazio per smistare a centro area, ma Ligocki termina a terra, dopo il contatto dubbio con Perez che non viene sanzionato dal fischietto marsicano.

Il malumore in casa loretese si placa quasi immediatamente, visto che all’11’ arriva il vantaggio propiziato da Di Fazio, protagonista di un fraseggio con Rasetta e dell’assist decisivo per l’accorrente Ligocki, che da due passi deve solo spingere la sfera in fondo al sacco.

Il Lauretum produce una buona opportunit� nelle fasi successive, anche se il destro dal limite di Rasetta si alza abbondantemente sul fondo.

L’Alba Adriatica, che si fa vedere raramente dalle parti di Marcotullio, riesce tuttavia ad agguantare il pareggio grazie allo sgusciante Capocasa, che riceve da Passamonti, si insinua in area e riesce a trovare il pertugio per infilare nel sacco, tra un nugolo di avversari.

I biancazzurri non ci stanno, e cercano di ristabilire il vantaggio acquisito precedentemente, dapprima con l’insidioso spiovente al centro di Rossodivita, allontanato da Abate, e successivamente con Di Fazio, ottimamente imbeccato da Ligocki, che colpisce da due passi ma viene fermato dal palo alla sinistra di Abate.

Gli ospiti si rivedono poco dopo, con la devastante incursione in area di Antonacci, che approfitta di un paio di indecisioni della difesa loretese per incunearsi in area e provare la battuta, che non e’ altrettanto efficace come la fase propedeutica dell’offensiva albense.

E dal possibile sorpasso ospite, si va invece al nuovo vantaggio biancazzurro, che matura nelle fasi calanti del primo atto, e arriva grazie al penalty accordato in seguito al fallo in area di Perez ai danni dello sgusciante Di Fazio. Alla battuta va Ligocki, che festeggia per il bis personale e di squadra, e consente ai suoi di andare al riposo in vantaggio.

Il risultato non mette del tutto al sicuro la squadra di casa, che in effetti cerca di rimpinguare il vantaggio in piu’ occasioni. Dopo due minuti, Ligocki interviene di testa sullo spiovente da fermo di Rossodivita, ma la sfera prosegue la sua corsa e si spegne a fondo campo.

Poco dopo, il mobilissimo Ligocki offre un assist a centro area per il neo entrato Canella, che cerca lo spazio giusto per la battuta, ma alla fine la sua soluzione non produce gli effetti sperati.

Ancora Lauretum, al 15’, con il solito Ligocki che cerca di insidiare Abate con un destro dal vertice d’area, facile preda dell’estremo albense. Il numero 10 loretese e’ il protagonista di questa fase di gioco, e al 22’ va a chiudere un pregevole scambio con Rasetta, arrivando a� tu per tu con Abate, ma non riesce a calciare adeguatamente, e permette all’estremo rivale di abbrancare la sfera con relativa facilita’.

La squadra di casa comincia a tirare i remi in barca, con Ligocki protagonista anche dell’ultima offensiva, al minuto 34.

L’Alba cerca il pareggio nel finale, ma senza particolare convinzione. Il traversone al centro di Antonacci e il successivo piazzato dalla sinistra di capitan Passamonti tengono in apprensione la retroguardia loretese, che tuttavia riesce a gestire la situazione, che conduce infine al triplice fischio liberatorio dei biancazzurri di casa, che acciuffano il bottino pieno e rinsaldano le proprie aspirazioni d’alta quota.

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Il tabellino della gara:

Lauretum: Marcotullio, Molinaro, Erasmi, Ferrini, Giovannone, Rossodivita (44’st Acciavatti), Maiorani, Rasetta (37’st Sorgentone), DI Fazio (1’st Canella), Ligocki, D’Alessandro (42’st Di Clemente). A disposizione: D’Ambrosio, Vianale, D’Alberto, Donatelli, Gigante.

Allenatore: Marco Coppa

Alba Adriatica: Abate, Antonacci, Granato, Aloisi (12’st Vagnoni), Perez, Emili (25’st Carboni), Giri (43’st Fane), De Nicola, Capocasa, Bangura (28’st De Rito), Passamonti. A disposizione: Branella, Montecchia, Scarpantonio, Bruni, Iobbi.

Allenatore: Riccardo Lazzarini

Arbitro: Matteo Lanconelli di Avezzano (Assistenti: Pierpaolo Salvati di Sulmona e Grazia Pia De Martino di Vasto)

Marcatori: 11’pt Ligocki (1-0), 27’pt Capocasa (1-1) 43’pt Ligocki su rigore (2-1)

Ammoniti: Di Fazio, D’Alessandro, Rossodivita, Rasetta (L); Emili, De Nicola, Antonacci (AA)

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