La situazione di classifica e’ a dir poco drammatica, per il Fara San Martino, inquilino dell’ultimo gradino nel Girone B di Seconda Categoria, e chiamato ad una sorta di impresa per acciuffare almeno la griglia play-out. I biancoverdi del Presidente Perla hanno ottenuto soltanto un punto, in questa prima parte della stagione, e hanno sette punti di ritardo dalla penultima in classifica. Serve una poderosa inversione di marcia per coltivare ancora delle speranze, e l’appuntamento odierno con il Trigno Celenza puo’ essere una buona occasione per rimettersi in sesto. Non sara’ facile, visto il valore dell’avversaria, anch’essa al di sotto delle aspettative, ma con un organico degno delle alte vette, e dunque avversario particolarmente ostico per la truppa farese.

La domenica si preannuncia particolarmente intensa e problematica per Di Tollo, consapevole di dover tenersi sempre pronto alla bisogna, come in questo caso, in cui riesce ad anticipare le intenzioni dell’accorrente Aquilano.

Decisamente piu’ impegnativo, l’intervento del suo omologo Gaspari, che riesce a sventare la battuta a colpo sicuro di Lallo, ben imbeccato da Di Rito.

Si tratta di una fugace apparizione in avanti della squadra di casa, che nelle fasi successive sara’ costretta a capitolare. Dopo i ripetuti salvataggi della difesa biancoverde sulle conclusioni ravvicinate di Laaouine e compagni, e’ proprio il numero 11 trignino a rompere gli indugi e a portare i suoi a condurre, al minuto 11 del primo atto, quando si libera in area, raccoglie il traversone dalla destra del compagno d’attacco Trofino, e va poi a trovare il pertugio per la battuta a rete, favorita in questo caso dalla fortuita deviazione del farese D’Antonio.

I padroni di casa rischiano ancora, nelle fasi successive, quando Rotunno e’ a un passo dal beffare il proprio portiere svettando e intercettando lo spiovente da fermo di Laaouine, dalla linea mediana. Laaouine e’ il vero mattatore di giornata, che non trova ostacoli sul proprio cammino. Al 25’, imperversa sulla fascia sinistra e va poi a smistare al centro per l’appostato Marco Serafini, pronto alla battuta che non inquadra il bersaglio grosso.

Replica farese, alla mezzora esatta, con il siluro dalla distanza di Rotunno che sorvola di pochissimo l’incrocio dei pali alla destra di Gaspari.

Va molto meglio allo scatenato Laaouine, che sull’altro versante va a rimpolpare il vantaggio trignino in due occasioni consecutive e ravvicinate. Al 33’, arriva il bis con un colpo di testa da zero metri, che finalizza al meglio la pennellata dal fondo di Trofino. Passano appena due minuti, ed ecco che si perfeziona il tris personale e di squadra, stavolta calciando dalla destra, e raccogliendo l’invito di Aquilano.

Il numero 11 trignino ha delle praterie a disposizione, e potrebbe fare ancora male, ma in questo caso Di Tollo si oppone efficacemente.

La squadra farese si affaccia timidamente in avanti, con lo spiovente dalla mediana che Giangiulio prova a trasformare in una occasione da rete, ma con risultati al di sotto delle aspettative.

La frazione va in archivio con l’ennesima scorribanda delle truppe d’assalto biancazzurre, ancora una volta libere di muoversi quasi indisturbate, stavolta � Piedigrosso a scoccare una temibile conclusione dalle parti di Di Tollo, che riesce ad evitare nuovi dispiaceri.

La gara si chiude virtualmente in avvio di ripresa, quando Laaouine stacca con precisione sul traversone da fermo di Emanuele Antenucci e mette a referto il quarto sigillo personale e di squadra. Il Fara San Martino, nonostante l’ampio passivo non demorde, e riesce a creare anche qualche interessante opportunita’, come in questo caso che vede protagonista Lallo, puntuale al traversone al centro per Rotunno, che non aggancia da posizione propizia.

Sull’altro fronte, Di Tollo indovina i tempi d’uscita e riesce ad arginare il velocissimo Piedigrosso, involato a rete. Il Fara non si risparmia, e in questo caso � da apprezzare la percussione inarrestabile di Di Rito, che resiste imperterrito al disturbo dei difensori trignini e riesce a smistare a centro area dove Giangiulio sciupa tutto sparacchiando alle ortiche.

Se il Fara fallisce, il Trigno chiude i discorsi con Aquilano, che firma la cinquina biancazzurra della sicurezza con un tocco da distanza ravvicinata che sfrutta l’ottimo suggerimento del devastante Laaouine, il quale partecipa ancora alla cinquina, stavolta con l’assist vincente.

I ragazzi di mister Paglione attenuano la disfatta con Lallo, che riduce il divario con un diagonale dalla media distanza che sfrutta l’ottimo lavoro propedeutico del compagno di squadra Rotunno. Il Fara potrebbe gioire poco dopo, quando sullo spiovente dal limite di Di Cencio, Giangiulio interviene sulla sfera che si stampa sul palo. Il numero 10 di casa sostiene che la sfera sia entrata in porta, ma non e’ della stessa opinione il signor Russo di Pescara che lascia proseguire il gioco.

Il Fara ci crede, nonostante il netto divario di punteggio, e dopo il salvataggio di Gaspari su Pelliccia, arriva la seconda rete dei padroni di casa, firmata stavolta da Rotunno, che colpisce sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, infilando a ridosso del secondo palo dopo le precedenti deviazioni di Di Cencio e Botezatu.

Non vi saranno ulteriori rischi per il Trigno Celenza, che nel finale sfiora il risultato tennistico con il solito Laaouine e con Thomas Antenucci, che va effettivamente a segno, ma in posizione irregolare. Finisce con la cinquina trignina ai danni del Fare, sempre pi� inguaiato nei bassifondi del raggruppamento.

Il tabellino della gara:

Fara San Martino: �Di Tollo, Di Rito, Cipolla (1’ST Di Cecco Carmine), Di Maio Marco (20’st Comparelli), Di Cencio, D’Antonio, Lallo (32’st Botezatu), Rotunno, Pelliccia, Giangiulio, Sangare (27’st Rosato). A disposizione: Di Cecco Giusepe, Di Maio Andrea.

Allenatore: Ugo PAglione

Trigno Celenza: Gaspari (42’st Di Nocco Samuel), Di Zillo, Serafini Marco (27’st Di Laudo), DI Nocco Alex, Serafini Simone, Bevilacqua, Piedigrosso, Aquilano, Trofino (42’st Antenucci Thomas), Antenucci Emanuele, Laaouine (45’st Serafini Stefano).

Allenatore: Simone Di Santo

Arbitro: Rocco Russo di Pescara

Marcatori: 11’pt Laaouine (0-1), 33’pt Laaouine (0-2), 35’pt Laaouine (0-3), 2’st Laaouine (0-4), 15’st Aquilano (0-5), 19’st Lallo (1-5), 36’st Rotunno (2-5)

Ammoniti: Di Maio Marco, Rotunno, Di Cecco Carmine (F)

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