La vittoria manca da oltre un mese, e la situazione di classifica � diventata poco entusiasmante, per l’Ortona, che non puo’ certo definire soddisfacente l’avvio stagionale, rispetto alle aspettative della vigilia. La zona grigia del raggruppamento e’ una triste constatazione, e per ridare un senso alla stagione e’ necessaria una poderosa inversione di marcia, oltre ovviamente a qualche necessario accorgimento in corsa, sfruttando la finestra del cosiddetto mercato di riparazione. I gialloverdi, reduci dal pesante rovescio esterno di San Salvo, puntano a riscattarsi nella sfida interna che li vede contrapposti al San Giovanni Teatino, che allo stesso tempo arriva da due pesanti rovesci consecutivi e non vuole fermarsi nuovamente per non vanificare l’ottimo cammino precedente, che permette ai biancoverdi di mister Terrenzi di stazionare a pieno titolo nel gruppetto delle migliori.

Dopo le iniziali schermaglie reciproche, la prima vera emozione si registra all’8’, quando gli ospiti vanno vicinissimi al vantaggio con D’Incecco, che penetra in area dalla destra, e approfittando della posizione di Bozzi, leggermente fuori dai pali, prova ad indirizzare in porta. La sfera e’ destinata ad oltrepassare la fatidica linea bianca, ma il provvidenziale salvataggio di Lieti e Giancristofaro, in tandem con il palo, riescono a scongiurare il peggio.

I padroni di casa provano a replicare un minuto dopo, quando Giandonato indirizza in avanti per Tarquini, ma l’attaccante ortonese viene francobollato da D’Alonzo, che depotenzia l’attaccante di casa.

Il San Giovanni Teatino rischia di complicarsi la vita da solo, quando su un retropassaggio di Schiazza, Alessio Sagazio sbaglia il rinvio e va a consegnare la sfera all’appostato Tarquini, l’estremo ospite viene salvato dalla mira dell’attaccante rivale, che spedisce la sfera sull’esterno della rete.

I teatini respirano, e al 19’ riescono ad andare anche a bersaglio con Grassi che aggancia in area sugli sviluppi di uno spiovente dalla destra di Schiazza e della successiva sponda aerea di D’Anniballe, ma la posizione e’ irregolare e la segnatura viene invalidata.

Selvallegra prova a suonare la carica ai suoi, con una rasoiata dal limite che trova attento l’estremo avversario. Il 10 ortonese e’ di nuovo protagonista, ma stavolta come suggeritore per Tarquini, che dal vertice destro scaglia un gran bolide verso la porta avversaria, Sagazio e’ reattivo per sventare in corner, con qualche difficolta’ di troppo.

Gli ospiti si rivedono due minuti dopo con la rasoiata di D’Incecco, che si libera alla conclusione dal limite ma viene azzerato dalla tempestiva opposizione di Bozzi. Al 38’, segnaliamo il cartellino rosso sventolato al dirigente ospite Massimi, per proteste. Due minuti dopo, ghiotta opportunita’ per i padroni di casa, con la sventagliata dalle retrovie di Di Pietro, che va a pescare l’avanzato Palmaricciotti, il quale entra in area, mette� a sedere il diretto controllore D’Incecco, ma vanifica tutto calciando alto da ottima posizione.

Alla ripresa dei giochi, il predominio ortonese e’ palese, ma piuttosto sterile. Sono numerose le incursioni iniziali dei gialloverdi dalle parti di Sagazio, che deve intervenire efficacemente al 7’, quando si tuffa alla sua destra e sventa la temibile rasoiata dalla distanza di Giancristofaro. Il numero 22 biancoverde si conferma in salute, quando sventa con estrema reattivit� la temibile stoccata aerea di Tarquini, pronto ad intervenire a sua volta sul traversone dalla destra di Lieti.

Il primo segnale di risveglio della truppa ospite si certifica al 21’, quando il neo entrato Lammertsma fa partire un siluro dal vertice destro che manda la sfera a sorvolare i legni di Bozzi.

Un minuto dopo, Tarquini prova a penetrare in area, ma il corpo a corpo con D’Alonzo si risolve favorevolmente per il difensore ospite, con qualche protesta dell’attaccante ortonese.

La gara si sblocca al 29’, ma sono gli ospiti a gioire, grazie a D’Anniballe, abile a scattare sul lancio di Grassi e a sbucare alle spalle del distratto Palmaricciotti, soffiandogli la sfera, che poi indirizza alle spalle di Bozzi da distanza ravvicinata.

La reazione ortonese, nell’immediato, e’ affidata al debole colpo di testa del neo entrato Petaccia, facile preda di Sagazio, e alla successiva zampata di Tarquini, che prova a sfruttare il traversone dal fondo di Selvallegra, riuscendo a mettere in crisi l’estremo rivale, che si rifugia comunque in corner.

La porta teatina rimane inviolata, e per l’Ortona arriva una nuova delusione. La classifica continua a piangere, mentre sorride sicuramente al San Giovanni Teatino, che torna a correre dopo una breve pausa di riflessione.

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Il tabellino della gara:

Ortona: Bozzi, Donatelli, Palmaricciotti, GIandonato, Lieti, Giancristofaro, Di Pietro, Napoletano, Tarquini, Selvallegra, Colaiezzi. A disposizione: Santurbano, Finizio, Reyes, Bechchiki, Farindolini, Nevraj.

Allenatore: Roberto Colussi

San Giovanni Teatino: Sagazio Alessio, De Luca, Zaccagnini, D’Alonzo, Masiello, Grassi, Tiberi (11’st Lammertsma), D’Anniballe, D’Incecco, Angelozzi, Schiazza. A disposizione: Falzano, Sagazio Nathan, Morelli, Barbetta, Menichino, Di GIovanniantonio, Balbo, Di Marco.

Allenatore: Federico Terrenzi

Arbitro: Michele Ciannarella di Pescara (Assistenti: Stefano Coccagna e Emanuele De Vincentiis di Teramo)

Marcatore: 29’st D’Anniballe (0-1)

Ammoniti: Konda (O); Zaccagnini, Masiello (SGT)

Espulso: 38’st dirigente Massimi (SGT)

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