Il calcio a 5 e’ una disciplina famigliare, da queste parti, anche se negli ultimi anni l’interesse e’ un po' diminuito, con la scomparsa di tante realt� cittadine. La stagione in corso sembra quella della rinascita, con nuove realta’ che iniziano il loro percorso, anche con piacevoli sorprese. Alla Val di Sangro, rimasta finora l’unica portabandiera atessana, va a far compagnia l’Atessa , che fa partire il progetto della squadra femminile, gia’ qualificata alla finale di Coppa nella categoria Under 15.

L’appuntamento pre-natalizio alla Palestra Comunale di Monte Marcone � l’atteso derby tra i biancazzurri di casa e l’Atessa. La gara e’ valevole per la semifinale di ritorno della Coppa Abruzzo di Serie D, doppiamente importante per le due cugine, che oltre al prestigio campanilistico vogliono staccare il pass per l’atto finale che si giochera’ al Pala Roma di Montesilvano.

I favori del pronostico sono chiaramente per la Val di Sangro, alla luce della rotonda cinquina inflitta ai rossoblu nella gara d’andata a campi invertiti.

L’aria di derby, l’orario serale e l’importanza della posta in palio favoriscono l’afflusso del pubblico sulle tribune dell’impianto vallivo, pieno in ogni ordine di posti.

Le sorti della sfida e soprattutto della qualificazione si decidono praticamente all’avvio delle ostilita’, visto che i biancazzurri di casa pervengono al fulmineo vantaggio, griffato da Antichi dopo tre minuti, quando infila da distanza ravvicinata approfittando del recupero a centrocampo di Staniscia e dell’invitante appoggio dal fondo di Valerio Di Paolo.

I cugini rossoblu devono scalare una montagna, a questo punto, per sperare di ribaltare il pronostico e guadagnare il pass per la finalissima di Montesilvano, ma non demordono e cercano di vendere cara la pelle. Di Netti e’ decisivo per annullare la rasoiata di Cinalli e chiudere sul primo palo azzerando la successiva stoccata ravvicinata di Valerio.

Sull’altro versante, Tumini se la cava sul diagonale dalla destra di Staniscia, e con l’aiuto della difesa riesce a depotenziare anche la successiva ribattuta di Iezzi.

Quest’ultimo pu� gioire al 23’, quando firma il raddoppio sangrino approfittando del lungo rilancio di Di Netti e dell’involontaria sponda aerea dell’atessano Grappasonno, che va di fatto ad offrire un assist al bacio per il numero 11 rivale, implacabile nella conclusione centrale da posizione propizia.

L’Atessa non reagisce, e anzi un nuovo regalo della difesa rossoblu favorisce il tris sangrino firmato stavolta da D’Amico, che infila da rapace d’area approfittando della precedente ribattuta di Tumini e del colpo di testa di Pili, che si trasforma di fatto in un succulento assist al bacio per il numero 3 di casa, il quale ringrazia per l’inatteso regalo che certifica di fatto la qualificazione sangrina alla finale di Coppa. Le emozioni, comunque, non sono terminate, e va dato atto al quintetto di mister Gallucci di non darsi per vinto e di provare a regalare qualche soddisfazione anche ai propri sostenitori, accorsi in gran numero ad incitare la squadra. E in effetti, gli ultimi scampoli del primo atto saranno a chiara preponderanza atessana, con una serie di iniziative che mettono a dura prova le doti reattive di Di Netti, il quale riesce a cavarsela egregiamente sulle conclusioni dei vari Cinalli, Scarpari, ancora Cinalli e Pili, quest’ultimo in due occasioni consecutive.

I frutti di tanta insistenza vengono infine premiati allo scoccare della mezzora, quando De Marco riesce a regalare la prima gioia serale all’Atessa, riducendo il divario con un tocco ravvicinato che sfrutta l’ottima apertura del compagno di squadra Valerio.

La frazione va in archivio con il palo centrato da Lusi e la successiva replica rossoblu di Scarpari, che trova la ferma opposizione di Di Netti.

Al riavvio dei giochi, l’Atessa ha il merito di ridare interesse ad una stracittadina altrimenti monotona, nella scrittura del finale, e va infatti a ridurre ancora il divario con Cinalli, che firma la seconda rete rossoblu rubando palla a Staniscia e indirizzando la sfera in fondo al sacco con una conclusione centrale dal limite d’area. Il capitano sangrino si riscatta fulmineamente firmando il poker biancazzurro a distanza di una manciata di secondi. La rete riporta gli atessani a distanza di sicurezza, ma la gara sara’ ancora prodiga di emozioni, e i tifosi sulle gradinate non avranno certamente a pentirsi di aver scelto una gara di calcio a 5 per trascorrere una serata in compagnia.

Al 4’, Tumini limita i danni sulla battuta ravvicinata di Lusi, sul versante contrapposto Di Netti non vuole essere da meno per depotenziare l’incursione dalla sinistra di Marcolongo.

Antichi viene fermato dal palo alla destra di Tumini, due minuti dopo Staniscia impegna l’estremo avversario su palla inattiva.

Cinalli risponde pochi istanti dopo, cercando di finalizzare il succulento invito dalla sinistra di Teti, ma Di Netti � decisivo nella deviazione, che sembra impercettibile ma risulta determinante per dirottare la sfera sul palo alla sua destra.

Il suo omologo Tumini � sollecitato a ripetizione, nell’arco di una manciata di secondi, dalle stoccate di Valerio Di Paolo, Staniscia e Iezzi, ma riesce a limitare i danni, ripetendosi poco dopo anche su un nuovo affondo del capitano sangrino.

Pericolo per Di Netti, al 16’, quando il palo lo salva sul diagonale dell’atessano Teti. Buon momento, per il quintetto di mister Gallucci, che cerca di regalare altre soddisfazioni ai propri tifosi, anche se le iniziative dei vari Scarpari, Grappasonno, Pili e ancora Grappasonno in altre due occasioni non riescono ad ottenere grandi riscontri, anche per merito degli interventi risolutori di Di Netti, tra i migliori per i suoi.

I padroni di casa sparano le ultime cartucce con le iniziative infruttuose di Andreoli e Staniscia, per l’Atessa e’ Scarpari a cercare l’ultimo squillo prima del triplice fischio del signor Berghella di Lanciano.

A gioire sono i padroni di casa, che conquistano lo storico accesso alla finalissima di Coppa Abruzzo. Per l’Atessa, tanti applausi, da suddividere a fine gara con i tifosi e i titolari del vicino Bar Sport, che hanno messo a disposizione i propri locali per il terzo tempo, degna cornice per una bella serata di sport.

Il tabellino della gara:

Val di Sangro C5: Di Netti, D’Amico, Andreoli, Lusi, Di Paolo Valerio, Marchetti, Antichi, Staniscia, Iezzi, Canzano.

Allenatore: Domenico Marchetti

Atessa C5: Tumini, De Marco, Marcucci, Cinalli Mattia, Grappasonno, Scarpari, Kabali, Marcolongo, Teti, Valerio, Pili, Cinalli Stefano.

Allenatore: Settimio Gallucci

Arbitro: Matteo Berghella di Lanciano

Marcatori: 3’pt Antichi (1-0), 23’pt Iezzi (2-0), 26’pt D’Amico (3-0), 30’pt De Marco (3-1), 2’st Cinalli Mattia (3-2), 2’st Staniscia (4-2)

Ammoniti: Di Paolo Valerio (V); De Marco (A)

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