Tre punti per allontanarsi dai bassifondi e ridare un senso alla propria stagione. Questo e’ l’imperativo d’obbligo per entrambe le antagoniste che si affrontano nella sfida del Girone C di Promozione in programma al Comunale di Monte Marcone. I padroni di casa dell’Atessa vanno a caccia di conferme dopo il successo esterno del turno precedente, nella stracittadina con lo Sporting Altino. Derby amaro, invece, per il Lanciano Calcio 1920, sconfitto dai cugini del Miglianico Lanciano, ma con un futuro meno nebuloso dopo il cambio tecnico e qualche nuovo innesto che serve per tamponare la diaspora delle scorse settimane.

La gara stenta a carburare, ma l’Atessa pu� sorridere, visto che al primo affondo interessante dalle parti di Barone rompe gli equilibri. Lafsahi se ne va indisturbato sulla fascia sinistra, e arrivato dalle parti dell’area frentana smista la sfera verso Di Rocco, che non lascia scampo al portiere rossonero, infilato nell’angolo alla sua destra.

Se la truppa di Appignani non riesce a produrre offensive adeguate dalle parti dell’inoperoso Napoli, l’Atessa si rivede al 36’, con il piazzato dalla sinistra di Lafsahi, che arriva tra i guantoni dell’attento Barone.

Prima dell’intervallo, il Lanciano impegna per la prima volta l’estremo atessano, che in due tempi addomestica la stoccata di Ruotolo a lunga gittata.

Al riavvio dei giochi, i rossoblu di mister D’Arco creano scompiglio con Di Rocco, sulla corsia sinistra. Il suo appoggio al centro per Rodriguez e’ invitante, ma il bomber atessano non inquadra il bersaglio grosso. Il numero 9 atessano si riscatta al 21’, dal dischetto. Penalty che viene accordato dal signor Torricella di Vasto, che sanziona il fallo in area di Cinus sullo sgusciante Lafsahi. Rodriguez, come detto, va a segno dagli undici metri consolidando di fatto il vantaggio della squadra di casa.

Il Lanciano non si vede quasi mai dalle parti di Napoli, fatta eccezione per un tentativo solitario di Ciommi, chiuso da Napoli sul primo palo.

L’Atessa sfiora il tris prima dei titoli di coda, con Rodriguez, che lascia sul posto anche Barone ed e’ pronto a calciare nella porta rimasta incustodita, ma un difensore lancianese si sostituisce al proprio portiere e riesce a limitare i danni.

La terza rete rossoblu � rimandata di un minuto, e si certifica al 44’ con lo stesso Rodriguez, che scatta sul lancio del neo entrato Scutti e infila Barone con un preciso diagonale che fa scorrere i titoli di coda sulla storia della gara.

Il tabellino della gara:

Atessa: Napoli, Appezzato, Braccia, Lopez, Rossetti, Abbonizio, Pantano (30’st Sgammini), Luciano, Rodriguez (48’st Zinni), Di Rocco (30’st Scutti, 48’st Menna), Lafsahi (38’st Canuto Lorenzo). A disposizione: Dell’Elba, Gatti, Celiberti, Canuto Paolo.

Allenatore: Claudio D’Arco

Lanciano Calcio 1920: Barone, Reyes, Ruotolo, Pugliese (28’st Torricella), Castello (48’st Torlonio), Cinus, Araujo (18’st Dieye), Fideli, Mtiri, Ramos Sanchez, Ciommi. A disposizione: Galante, Pallini, Falco, Guarino.

Allenatore: Marco Appignani

Arbitro: Federico Torricella di Vasto (Assistenti: Stefano Coccagna e Francesco DI Marte di Teramo)

Marcatori: 17’pt Di Rocco (1-0), 21’st Rodriguez su rigore (2-0), 44’st Rodriguez (3-0)

Ammoniti: Braccia, Rossetti (A); Castello, Cinus, Ramos Sanchez, Dieye (O)

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