Obiettivi diametralmente opposti per Sporting Altino e San Giovanni Teatino, che si affrontano in riva al Sangro per contendersi tre punti fondamentali per rafforzare le rispettive aspirazioni. Con i biancoverdi del Presidente Cinquina a perorare la causa della salvezza, obiettivo ampiamente preventivabile ad inizio stagione, i teatini di mister Terrenzi veleggiano invece nelle alte sfere del Girone C di Promozione, obiettivo per nulla ipotizzato ad inizio stagione dagli addetti ai lavori, considerando l’annata precedente caratterizzata da una salvezza conseguita in extremis.

Prima del fischio d’avvio, il cerimoniale prevede il minuto di raccoglimento per Gigi Riva, come da disposizioni nazionali che vogliono omaggiare il leggendario “Rombo di tuono”, scomparso pochi giorni fa in Sardegna, sua terra adottiva.

Dopo alcune iniziative di scarso rilievo nei dintorni delle due aree di rigore, e’ la squadra di casa a chiamare in causa il portiere avversario, anche se il diagonale di Galante non incute particolari preoccupazioni all’attento Falzano.

Tre minuti dopo, il piazzato dal limite di capitan Carunchio buca la barriera biancoverde, ma l’estremo ospite e’ ancora puntuale alla presa.

Buona opportunita’ per la squadra di casa, al 15’, quando Galante arriva in leggero ritardo sullo spiovente di Di Biase, e non riesce a colpire da ottima posizione.

Nuovo pericolo su palla inattiva, per Falzano, che stavolta osserva ma non deve intervenire sulla conclusione di Pasquini, che va a spegnersi a fil di palo. Gli ospiti provano ad affacciarsi dalle parti di Mainardi, ma non riescono ad imbastire offensive adeguate ad entrare nel nostro racconto della gara. Gara che va a sbloccarsi al 25’, grazie a Caporale, che arriva per primo su un pallone vagante al limite d’area, e all’altezza del vertice di sinistra va a colpire, anche se in questo frangente l’estremo ospite non appare irreprensibile.

Se gli ospiti non riescono a creare pericoli degni di rilievo, ci pensa la difesa altinese a crearsi delle preoccupazioni. In questo caso, e’ Mainardi a rischiare mancando la presa su un pallone sostanzialmente innocuo dalla sinistra, ci pensa poi il compagno di squadra Marrone a disinnescare la minaccia.

Il primo pericolo di rilievo in area altinese arriva al 31’, quando sulla percussione di Zaccagnini dalla corsia mancina, segue il suo spiovente al centro che va a servire Nathan Sagazio, pronto alla battuta, con Nazari che ci mette una pezza, la sfera rimane pericolosamente in area ed e’ Mainardi a sventare definitivamente la minaccia opponendosi al temibile diagonale ravvicinato di D’Anniballe.

Immediata reazione altinese, con l’incursione di Galante, che prova la battuta in area ma spedisce a lato.

Alla ripresa dei giochi, sono ancora gli altinesi a creare preoccupazione a Falzano, puntuale a distendersi alla sua sinistra per depotenziare il perfido piazzato dal limite di Caporale. Sull’altro versante, Grassi cerca il numero, con un colpo di tacco che scheggia il palo alla sinistra di Mainardi, l’azione viene comunque invalidata per fuorigioco ma era meritevole di menzione.

Lo stesso 18 teatino sciupa i crediti acquisiti col gesto precedente, vanificando l’invitante sponda del compagno di squadra D’Anniballe, con due conclusioni da distanza zero che non riescono a regalare alcun dispiacere a Mainardi.

Il duello tra i due si ripete poco dopo, e stavolta l’estremo di casa deve sfoderare un intervento importante per scongiurare la minaccia, con la sfera smorzata sopra la trasversale.

Al 40’, il collaboratore di linea richiama l’attenzione del direttore di gara, che estrae il rosso all’indirizzo del mister altinese D’Alo’. Dopo il pretenzioso spiovente al centro di capitan D’Alonzo, che non incute particolari tremori all’attento Mainardi, la gara passa virtualmente ai titoli di coda, quando lo Sporting puo’ beneficiare di un calcio di rigore accordato dal signor Torricella di Vasto, che va a sanzionare l’intervento scomposto di Falzano su Gningue. Dagli undici metri, Galante non sbaglia e fissa il risultato sul definitivo doppio vantaggio della squadra di casa. Prima del triplice fischio, segnaliamo l’infruttuoso tentativo ospite, e il rosso per somma di ammonizioni anche per mister Terrenzi.

Il tabellino della gara:

Sporting Altino: Mainardi, Di Biase, Marrone, Di Florio, Tidiane, Nazari, Troilo, Pasquini (12’st Lusi), Galante, Carunchio (20’st Gningue), Caporale. A disposizione: Sciorilli, Paolucci, D’Alonzo, Tucci, Di Cencio, Rossetti, D’Ippolito.

Allenatore: Tarcisio D’Alo’

San Giovanni Teatino: Falzano, De Luca, Zaccagnini (6’st Grassi), D’Alonzo, Sagazio Nathan (44’st Capozucco), Pastore (31’st Barbacane), D’Anniballe, D’Incecco, Di Toro Mammarella, Angelozzi, Di Marco.

Allenatore: Federico Terrenzi

Arbitro: Federico Torricella di Vasto (Assistenti: Andrea Marrollo e Grazia Pia De Martino di Vasto)

Marcatori: 25’pt Caporale (1-0), 46’st Galante su rigore (2-0)

Ammoniti: Caporale (SA); Falzano, Pastore (SGT)

Espulsi: 40’st mister D’Al� (SA) per proteste; 48’st mister Terrenzi (SGT) per proteste

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