Test della verita’ per il San Vito 83, protagonista di una stagione da incorniciare, con vista panoramica sulla griglia play-off, chiamato ad affrontare la prima della classe Miglianico Lanciano. I rossoneri di Contini sembrano aver superato le turbolenze societarie, e sono concentrati esclusivamente sull’aspetto squisitamente sportivo, ma la concorrenza e’ agguerrita e non sono consentite distrazioni, anche se i biancazzurri del Presidente Catenaro sono in uno stato di forma estremamente esaltante, anche alla luce del successo tennistico sul terreno della Virtus Castel Frentano. L’importanza della sfida e’ testimoniata anche dal pubblico presente sugli spalti del ‘Tommaso Ver�’, che presenta il colpo d’occhio delle occasioni importanti.

La sfida sara’ destinata ad offrire tante emozioni, la prima delle quali potrebbe essere gia’ deflagrante, visto che dopo 12 minuti dal fischio d’avvio, i rossoneri ospiti possono beneficiare di un calcio di rigore accordato dal signor Pellegrino di Teramo, che va a sanzionare la spinta in area di Elkaz ai danni di Cellucci. Alla conclusione dagli undici metri va lo stesso attaccante, che calcia debolmente e permette a Marino di intercettare la sfera, e di depotenziarla anche col successivo aiuto di D’Intino.

Ma il vantaggio della capolista e’ soltanto rinviato di un paio di minuti, e si certifica infatti al 14’ quando il perfido piazzato dalla distanza di Grazioso spedisce la sfera a stamparsi sul palo piu’ lontano per poi terminare la sua corsa in fondo al sacco.

I biancazzurri di mister Iezzi non si scompongono e hanno la forza di reagire fulmineamente, agguantando il risultato di parit� con Cardone, protagonista di un micidiale tiro dalla bandierina che scavalca Castelli e indirizza la sfera nell’angolo piu’ lontano.

Non sono concesse distrazioni, e un minuto dopo il Miglianico Lanciano sfiora il raddoppio con la gran staffilata dalla destra di Cellucci, che Marino non riesce a trattenere, la sfera arriva sui piedi di Grazioso che da posizione propizia manca lo specchio della porta.

Dal possibile nuovo vantaggio rossonero, la gara sorride al San Vito 83, che al 21’ completa il sorpasso con Petrovic, il quale approfitta della scivolata di Pierreton per partire con un devastante coast to coast che lo porta infine a scaricare in porta a tu per tu con il malcapitato Castelli.

Momenti di euforia per la squadra di casa, ma il Miglianico Lanciano non e’ disponibile a lasciare punti per strada, e dopo l’intervento decisivo di Marino sull’imperioso stacco ravvicinato di Orlando, arriva il pareggio frentano con Barbarossa, che al 31’ va a segno staccando con tempismo su un tiro dalla bandierina. Non e’ finita, visto che tre minuti dopo la prima della classe torna a ruggire e a ripristinare il vantaggio a proprio favore, grazie a Milizia, che raccoglie un pallone vagante a ridosso del limite d’area e trova il pertugio per indirizzarlo nell’angolo alla destra di Marino.

I padroni di casa cercano di reagire nei minuti che precedono l’intervallo, ma la veloce ripartenza di Petrovic non va a buon fine, visto che Bernabeo non riesce a ricevere un pallone adeguato per colpire da distanza ravvicinata.

Alla ripresa dei giochi, il sodalizio rossonero si ripropone in zona d’attacco con la gran fiondata dal limite del neo entrato De Santis, che da’ l’illusione ottica della segnatura, la sfera si spegne in realta’ a fil di palo. La rete effettiva non tarda ad arrivare, e mette il Miglianico Lanciano al riparo da possibili ritorni di fiamma della truppa sanvitese. E’ il 14’, infatti, quando Cellucci firma la quaterna scattando sull’invitante appoggio dalla destra di Colecchia, e lasciando di stucco il portiere di casa, infilato per la quarta volta.

I biancazzurri del Presidente Catenaro sono comunque reattivi, e non lasciano nulla di intentato per ridare fiato alle proprie speranze di rimonta. Al 22’, Petrovic ha lo spazio per staccare in area indisturbato, raccogliendo uno spiovente dalla destra, la sfera si spegne di poco a lato. Dieci minuti dopo, e’ Bernabeo a cercare di sorprendere Castelli, ma l’estremo rivale riesce a recuperare la sfera e ad addomesticarla prima che questa venga sfruttata pericolosamente dal numero 9 biancazzurro.

La prima della classe si rivede in avanti nelle fasi di recupero della stracittadina, dapprima con il perfido tentativo di palombella di Farindolini, smorzato con un colpo di reni dall’estremo di casa, e infine con �il tiro cross dello stesso Farindolini, che l’accorrente Colecchia non riesce a sfruttare a ridosso del secondo palo.

Poco male, per la truppa rossonera, che porta a casa tre punti fondamentali per la rincorsa al prossimo campionato di Eccellenza.

Il tabellino della gara:

San Vito 83: �Marino, Scarinci, Jolovic, Elkaz (49’st Di Battista), Quintiliani, Bernabeo (41’st Paolucci Francesco), D’Alessandro, D’Intino, Petrovic, Cardone (17’st Delle Donne), Palermo (35’st Ver�). A disposizione: Di Cencio, D’Orsogna Bucci, Angelucci, Priori, Iarlori.

Allenatore: Alberto Iezzi

Miglianico Lanciano: Castelli, Pierreton, Ndiaye, Di Lollo (1’st De Santis), Barbarossa, Orlando (7’st Mora), Lenoci, Milizia (28’st Farindolini), Cellucci, Di Benedetto (13’st Colecchia), Grazioso (36’st Paolucci Alessandro). A disposizione: Quagliano, Alessandroni, Palombizio, Grannonio.

Allenatore: Roberto Contini

Arbitro: Niko Pellegrino di Teramo

Marcatori: 14’pt Grazioso (0-1), 17’pt Cardone (1-1), 21’pt Petrovic (2-1), 31’pt Barbarossa (2-2), 34’pt Milizia (2-3), 14’st Cellucci (2-4)

Ammoniti: Scarinci, Elkaz, D’Alessandro (SV); Alessandroni (ML)

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