Calcio: il Canosa Sannita si aggiudica soffrendo il derby col Crecchio e mantiene la vetta della classifica

Il derby tra Canosa Sannita e Crecchio � la gara pi� significativa della giornata, anche se si tratta, oltre che di una classica stracittadina, anche di un vero e proprio testa-coda, con l’undici del Presidente Scenna che ha da poco riconquistato la vetta del Girone D di Seconda Categoria e non intende farselo soffiare nuovamente dai rivali della Tollese. Il Crecchio, a sua volta, � relegato al penultimo gradino della classifica e deve evitare l’ultima piazza attualmente occupata dal San Donato. I dati statistici dicono inoltre che sono di fronte la difesa pi� ermetica del Girone e quella pi� trafitta. 17, infatti, sono le reti sub�te dal Canosa, a fronte delle 44 incassate dal Crecchio. Contrariamente alle previsioni, l’atteggiamento iniziale della capolista appare eccessivamente remissivo, con una carica agonistica pari allo zero e con il Crecchio che al contrario gioca ad armi pari al cospetto dei quotati rivali. Il primo affondo � comunque dei rossoblu sanniti, che sfiorano il colpo grosso con la battuta a rete di Salvatore deviata fortuitamente da Di Benedetto che rischia la clamorosa autorete. I neroverdi di Alberto Scarinci rispondono al 12’ con la percussione di Pellegrin, che scambia e riceve da D’Attanasio, aggira Savino in uscita ma viene stoppato dalla provvidenziale chiusura di D’Adamo Spinelli. I locali vanno a segno al 36’ con Di Nenno, ma il signor D’Agnillo non convalida asserendo di non aver dato il segnale di ripresa del gioco dopo l’assegnazione di un piazzato dal limite per il Canosa. Sbollita la rabbia, i padroni di casa vanno in affondo al 37’ con Ranallo che vince un rimpallo in area e d� l’illusione ottica della segnatura col pallone che in realt� si spegne sull’esterno della rete. La frazione si chiude dunque sul nulla di fatto, e il risultato di parit� incoraggia il Crecchio a sperare in un risultato positivo. La truppa del tecnico-giocatore Donato Carinci inizia anzi la seconda frazione proponendosi con l’attivissimo D’Attanasio, ma anche per lui c’� l’esterno della rete. I padroni di casa si fanno pungenti poco dopo con lo stacco aereo di Palombaro sul corner di Cicchitti, ma la mira non risulta delle migliori. Tre minuti dopo il Canosa sblocca il punteggio grazie a Di Nenno, che trafigge da due passi il portiere avversario finalizzando da rapace d’area l’ottimo fraseggio tra Ranallo e capitan Cameli. Passano pochi secondi e la gara va virtualmente agli archivi. Cicchitti appoggia in avanti per lo sgusciante Di Nenno, trattenuto per la maglia da Prezioso all’interno dell’area neroverde. Non ci sono dubbi al riguardo per il direttore di gara che indica il dischetto. Dagli undici metri, Salvatore confeziona il bis della sicurezza, anche se vedremo che la gara riserver� ancora emozioni con un finale tutt’altro che scontato per i locali. All’11’, c’� intanto il legno traverso centrato da Romeo su palla inattiva, ma l’incertezza di cui sopra � determinata dalla superiorit� numerica in campo da parte del Crecchio, resasi effettiva dopo il rosso diretto rimediato da Cicchitti al 23’ per frasi indirizzate ad un avversario e ritenute irriguardose dal signor D’Agnillo. In effetti, il Crecchio sfrutta l’inattesa situazione favorevole riducendo le distanze al 28’ con D’Attanasio, che tiene la gara in bilico sino al termine della contesa, che si chiude con le scintille finali tra Di Paolo e Del Ry, con quest’ultimo che cerca di reagire piuttosto animatamente, ma viene sedato da compagni e tecnico locale che evitano il peggio.

Il tabellino della gara:

Canosa Sannita: Savino, Santone, Del Ry, Graziani, D’Adamo Spinelli, Palombaro, Cicchitti, Cameli (27’st Caramanico), Di Nenno Luca (16’st Scarinci Stefano), Salvatore, Ranallo (44’st Di Nenno Ilario). A disposizione: D’Alesio, Bucci, Remigio, Serra.

Allenatore: Domenico Di Trani

Crecchio: Di Paolo, D’Alessandro, De Lorenzo, Urbisci (30’st Di Deo), Di Benedetto, Prezioso, Scarinci Domenico, Carinci, D’Attanasio, Romeo, Pellegrin. A disposizione: Scarinci Alberto, Cianfrone.

Allenatore: Donato Carinci

Arbitro: Giorgio D’Agnillo di Vasto

Marcatori: 7’st Di Nenno (1-0), 9’st Salvatore rigore (2-0), 28’st D’Attanasio (2-1)

Ammoniti: De Lorenzo, Prezioso, Urbisci

Espulso: 23’st Cicchitti per proteste