Prima vittoria stagionale al Gran Premio di Catalunya������������ Quinta tappa

Gara perfetta per il pilota vastese�

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VASTO - C’� voluto il Gran Premio di Catalunya, quinto appuntamento del mondiale 2012 di Moto 2, per vedere Andrea Iannone sul gradino pi� alto del podio. Splendida e affermata realt� del motociclismo italiano, il pilota vastese � tornato alla vittoria sul circuito di Montmel�, vicino Barcellona, al termine di una strepitosa gara, difendendosi con pieno merito e titolo dagli assalti di temibili avversari come Thomas Luthi, secondo e nuovo leader della classifica, e Marc Marquez. Riconosciuto da tutti come ‘gran staccatore’, il centauro abruzzese � passato al comando nelle prime fasi della competizione, rispondendo alle manovre offensive dei rivali e tagliare il traguardo con soli 83 millesimi di vantaggio sul collega Thomas Luthi. Per l’abruzzese � l’undicesimo exploit in carriera, il settimo in Moto 2 e il primo di quest’anno, che gli consente di recuperare terreno in campionato e regalare alla nuova Speed Up, schierata dal Team Speed Master, la prima e storica affermazione stagionale, dopo i tre successi del 2010 ottenuti sempre dal vastese Iannone. Tra inno di Mameli e un pensiero a chi, nelle scorse settimane, � stato duramente colpito dal terremoto in Emilia Romagna, queste le parole di Andrea: “E’ stata una gara molto difficile, con una battaglia altrettanto difficile - ha affermato ‘Ian 29’, 23 anni il prossimo 9 agosto -. Sono venuto in Spagna per vincere e sono riuscito a vincere, anche se Thomas Luthi e Marc Marquez erano molto veloci. Conoscevo il mio ritmo e, fin dall’inizio della gara, ho cercato di non farmi ostacolare e di allontanarmi dagli altri perch�, nelle prime fasi della contesa, avrei rischiato di perdere molto tempo e sarebbe stato alquanto complicato recuperare. Devo fare i complimenti alla mia squadra che nel warm up ha trovato una soluzione che ci ha aiutato a migliorare. Questo � un periodo difficile per l’Italia, quindi sono contento di aver fatto suonare il nostro inno: dedico questo risultato anche alle persone che stanno attraversando un momento duro a causa del recente terremoto”. Il pilota di Vasto, dunque, sul circuito di Montmel� ha fatto nuovamente sventolare il tricolore sul gradino pi� alto del podio, come accaduto nel 2009, ma allora correva nella Classe 125, al termine di una gara appassionante, condotta sempre al comando ma con duelli e staccate al limite: Andrea, insomma, ha compiuto un capolavoro grazie a cuore e coraggio, precedendo lo svizzero Luthi e lo spagnolo Marquez; quest’ultimo, che � scattato dalla pole position, ha avuto pi� motore ma l’italiano ha risposto in frenata in modo strepitoso e l’ha spuntata su Luthi, in volata, per soli 83 millesimi. Quella di domenica 3 giugno, per il giovane pilota vastese, scattato dalla seconda fila e quarto in griglia di partenza, � stata una “gara perfetta”, per sua stessa ammissione. Ora Andrea Iannone si candida, a pieno titolo, alla vittoria finale: ha tutte le carte in regola. I numeri, poi, danno conto dell’enorme potenziale di cui � in possesso l’abruzzese: 11 vittorie in carriera per un totale di 21 podi, 8 pole position, 12 giri veloci, 115 Gp disputati e 739,5 punti ottenuti. L’anno scorso e in quello precedente, i primi due per la Moto 2, Andrea ha chiuso al terzo posto in classifica generale. Al comando della classifica iridata, adesso, c’� Luthi con 88 punti, 2 in pi� di Marquez; Iannone � terzo, al pari di Espargar�, con 71 punti. Il Motomondiale 2012, senza dubbio, sar� tutto da seguire e vedere per non perdere le altre, certamente tante, performance del giovane campione italiano.

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