16/04/2012
�
�
PRESENTAZIONE LISTA E PROGRAMMA ALTERNATIVA POPOLARE PER ATESSA
SABATO 14 APRILE 2012, TEATRO COMUNALE �A. DI IORIO�
INTERVENTO CANDIDATO SINDACO LUIGI MARCOLONGO
�
�Grazie e complimenti a questi uomini e donne che hanno dato vita ad un bellissimo progetto, per il coraggio dimostrato nello sfidare l�attuale sistema partitico che tanti danni sta causando alla nazione e alla nostra citt�, in un tempo difficile dominato dalla menzogna, dalla vilt� e dalla paura.
Come gi� detto dalla presentatrice, siamo riusciti a superare il concetto destra-sinistra, inutile e dannoso, che mette contro le forze sane della societ�, perch� abbiamo capito che sono la stessa cosa. Forse ieri era comprensibile che si dicesse �io sono di destra� o �io sono di sinistra�, ma oggi, senza offesa per nessuno, non significa pi� niente e vuol dire non aver capito come stanno realmente le cose: la foto che gira su internet e ritrae insieme il banchiere Monti e i leader del PdL, PD e UDC, che governano insieme e derubano gli italiani per ingrassare le banche, dovrebbe aver fatto ulteriormente capire che non esiste la destra e non esiste la sinistra, ma che siamo dinanzi ad un sistema tirannico e diabolico, ed un popolo che lo sfida. In Italia quel popolo, che non si piega e non si arrende alle ingiustizie, si organizza in diversi Movimenti e Liste elettorali con nomi diversi e con forme di protesta diverse, ad Atessa questo popolo ha scelto il nome di Alternativa Popolare.
I partiti che dominano l�Italia e che spesso fanno finta di litigare sono presenti anche in queste elezioni comunali, il PD dietro il Movimento Atessa Unita di Borrelli, il PdL e l�UDC dietro LiberAtessa di Cicchitti: ebbene, ricordate che questi partiti sono responsabili della disoccupazione, della povert�, dei tagli e dei disservizi che anche la nostra citt� sta conoscendo: non dimenticatelo quando il 6 e 7 maggio andrete a votare.
Insomma, penso di aver anche dato una risposta esaustiva a chi si chiede se siamo di destra o di sinistra: noi siamo semplicemente il popolo stanco di ambedue!
�
Semplici e umili sono i nostri candidati, come semplice � il nostro programma che deve far i conti con la crisi e i tagli previsti dai trasferimenti statali e regionali, e con l�IMU che addirittura taglier� altre risorse economiche, e con un bilancio da approvare entro giugno che ci dar� delle amare sorprese a causa della pessima gestione dell�amministrazione uscente.
Un programma che, come avete potuto ascoltare dagli interventi precedenti, ha delle grosse novit�, � vicino ai problemi quotidiani della gente, vuol rendere vivibile questa citt� tornando ad occuparsi dei servizi basilari e abbandonando l�idea che lo sviluppo � collegato alle colate di cemento armato. Un programma che non � vago, ma altamente concreto perch� analizza le problematiche reali e ne sviluppa le soluzioni:
-�������� Il sistema THOR per la gestione dei rifiuti � sicuramente la grande novit� ed uno dei cavalli di battaglia di questo progetto;
-�������� La sicurezza, che nessun altra lista ha toccato in modo cos� profondo e dando delle soluzioni concrete (in base ai poteri concessi ai sindaci);
-�������� L�attenzione verso la politica sociale, guardando alla Famiglia e alla Vita come unica certezza di crescita e di sviluppo di una comunit�;
-�������� La cura per i nostri giovani, che rappresentano il futuro, da far crescere in modo sano, attraverso la somministrazione nelle mense scolastiche di alimenti genuini e il pi� possibile incontaminati, e attraverso la pratica dello sport accessibile a tutti, senza che nessuno sia penalizzato dalla condizione economica familiare.
-�������� La tutela del territorio e della salute dei cittadini dagli interessi della politica e dei grandi gruppi economici, come nel caso del passaggio sul nostro territorio dell�elettrodotto �Villanova-Gissi� al quale ci opponiamo con fermezza;
-�������� La difesa dell�ospedale �San Camillo de Lellis� dalle folli idee del sindaco Cicchitti che vorrebbe la costruzione di un nuovo ospedale in Val di Sangro, o addirittura alla foce del Sangro, come dichiarato da lui stesso in una intervista ad Abruzzo Web Tv, che decreterebbe la chiusura del nosocomio di via Gramsci.
-�������� Il profondo disappunto per l�Imposta Municipale Unica che ci colpir� pesantemente, attaccando ci� che accoglie e protegge la famiglia, ossia la casa: ma cercheremo di renderla il pi� possibile indolore abbassando al minimo di legge le aliquote della prima casa (dal 4 x mille al 2 x mille) e dei fabbricati rurali strumentali (dal 2 x mille all�1 x mille).
-�������� Il sostegno alle decine e decine di famiglie atessane colpite dopo oltre 50 anni dai canoni enfiteutici con richieste di somme di denaro in molti casi superiori alle 10mila euro e addirittura in un caso sfiorano le 20mila euro;
-�������� Il ritorno, dove consentito dalle leggi, alla gestione diretta da parte del Comune dei servizi, perch� riteniamo le privatizzazioni e le esternalizzazioni fallimentari considerato l�aumento dei costi e dei disagi per i cittadini;
-�������� L�appoggio ai lavoratori nelle lotte di rivendicazione dei loro diritti, soprattutto in questo momento cos� difficile dove governo, Confindustria, partiti e parte dei sindacati vogliono schiavizzarli mettendo mano a quelle norme che li proteggono da abusi e ingiustizie, norme che hanno reso l�Italia esempio di civilt� nel mondo.
-�������� Il supporto alle associazioni di categorie del mondo agricolo, artigianale e commerciale, e alla piccola e media impresa.
-�������� Il rispetto per i dipendenti comunali che consideriamo persone �indispensabili per una buona amministrazione e non semplici numeri di matricola da maltrattare e denigrare.��
�
Vogliamo amministrare in modo diverso, avendo considerazione del cittadino sempre e non solo durante la campagna elettorale, coinvolgendo gli atessani nelle scelte amministrative, ascoltandoli perch� spesso essi sono ricchi di idee e di consigli.
Vogliamo amministrare per la collettivit� e non per gli interessi di pochi; per questo motivo, gi� da adesso, invitiamo gli elettori a votare per Atessa e non per le questioni personali. Solo facendo cos� potremo cambiare questo sistema che ha paralizzato la nostra societ�.
Se gli atessani lo vorranno, dimostreremo di saper amministrare, al contrario di ci� che qualcuno racconta in giro; per amministrare non ci vogliono le lauree (anche se tra di noi ce ne sono), ma la buona volont�, l�onest� e le idee chiare: i professionisti della politica, quelli in giacca e cravatta, quelli sempre abbronzati, dal bel sorriso e dal linguaggio perfetto, che parlano tanto ma alla fine non dicono e fanno nulla, dimostrando di combinare solo guai e d�impegnarsi solo per il proprio tornaconto. A rafforzare questo mio discorso sono le dichiarazioni del senatore Angelo Staniscia, rilasciate in un�intervista di circa un mese fa ad Abruzzo Web Tv, nella quale, a distanza di quasi quaranta�anni, ha raccontato la storia di quando nel 1976 il PCI vinse le elezioni ad Atessa e di essere entrato in panico non sapendo cosa fare all�inizio essendo alla prima esperienza; eppure quest�uomo e il suo partito hanno dominato la nostra citt� per ben 30 anni!
Saremo dalla parte dei pi� deboli e, come diceva il video proiettato all�inizio, daremo voce a chi non ce l�ha.
Ci batteremo contro taluni poteri forti locali e extracomunali che influenzano le scelte politiche di coloro che amministrano, non tollereremo pi� quel sacerdote che con le sue continue prediche lavora per la divisione di Atessa e per una presunta citt� della Valle. Per noi esiste un�unica citt�, con le sue differenti caratteristiche territoriali ed economiche che vanno rispettate, ma il centro storico deve tornare ad essere il faro di tutti gli atessani.
�
Il voto ad Alternativa Popolare non � inutile, lo sar� forse quello dato a coloro che hanno amministrato fino ad adesso, che mostrano un eccessivo nervosismo, che basano la campagna elettorale contro di noi su temi sciocchi come questo. Noi non siamo la �terza lista� come afferma il sindaco uscente, ma la prima (cos� ha deciso il sorteggio). E poi, Cicchitti spieghi come mai, se siamo cos� inutili, ha tentato fino a pochi giorni dalla presentazione delle liste di candidare nella propria alcuni membri di Alternativa Popolare?
Ma ci sono anche dei candidati avversari che mantengono un comportamento corretto e rispettoso: ringrazio in modo particolare il dott. Luigi De Fanis per le belle parole espresse nei miei confronti in un�intervista rilasciata sabato scorso.
�
Insomma, abbiamo scelto di stare dalla parte dei cittadini maltrattati e ingannati da troppo tempo. Anche noi, come voi, siamo stanchi di questa classe politica, ma lamentarsi non basta pi�: cos� ci siamo rimboccati le maniche dando vita ad Alternativa Popolare, un progetto che piace sempre pi� agli atessani, dai quali riceviamo quotidianamente parole di affetto e di sostegno.
Comprendiamo chi non vuole andare pi� a votare, ma riteniamo che il loro sia comunque un �voto� dato al non cambiamento. Chiediamo il sostegno per questo progetto originale e questa giovane lista, fatta di persone come voi, che hanno restituito una speranza a coloro che l�avevano persa, e vi invitiamo a recarvi alle urne il 6 e 7 maggio per dare sfogo alla vostra rabbia e riprenderci tutti insieme Atessa: in sostanza, se lo vorrete SIATE PRONTI PER VINCERE!