Adottato il nuovo Piano Regolatore Generale.

Il Sindaco Borrelli: “Una vittoria per la comunit� di Atessa”

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� stato adottato, a cura del Commissario nominato dalla Regione Abruzzo, il nuovo Piano Regolatore Generale della citt� di Atessa. � – chiaramente – un risultato amministrativo di portata eccezionale.

Il Comune si � cos� dotato di uno strumento urbanistico che, da un lato, ha messo al primo posto le esigenze dei cittadini e delle attivit� produttive, semplificando e razionalizzando molte procedure, anche di trasformazione; e, dall’altro, promuove efficacemente la tutela dell’ambiente, affinch� la nostra citt� possa avere un futuro di sviluppo eco-sostenibile nell’interesse dei nostri figli e dei nostri nipoti.

“� un successo della intera comunit� atessana”, ha commentato il Sindaco, Giulio Borrelli. “Questo risultato dell’Amministrazione comunale non sarebbe stato possibile se non ci fosse stato il coinvolgimento delle migliori energie, che ringrazio espressamente. Un primo ringraziamento va certamente agli Uffici e a tutto il gruppo di lavoro che ha redatto materialmente il Piano. Un ringraziamento pi� ampio va poi a coloro (urbanisti, architetti, tecnici, esponenti della societ� civile e cittadini) che hanno portato il proprio contributo di idee e di proposta nell’elaborazione di un provvedimento amministrativo cos� importante per il futuro della Citt�. Un ringraziamento, infine, va al Commissario ad acta nominato dalla Regione, l’Architetto Federico D’Arcangelo, che non si � lasciato intimidire da chi voleva bloccare l’intero procedimento amministrativo”.

La politica del rinvio e della continua polemica politica, alimentata dai consiglieri di Pellegrini (Lega) e Fioriti (Fratelli d’Italia), registra cos� una nuova, ulteriore sconfitta.

“Pellegrini e Fioriti sono comunque riusciti a fare un piccolo dispetto alla citt� di Atessa: le loro curiose letterine, cos� come i continui e strampalati ricorsi, hanno rallentato l’approvazione finale del Piano, che ora arriver� con il nuovo Consiglio. Per scongiurare che tutto ci� che � stato fatto sinora non venga vanificato, e per sconfiggere chi rema contro, il 12 giugno c’� una scelta importante da fare, per proseguire il lavoro iniziato da chi ha a cuore il bene di Atessa”.