Elezioni Politiche: Bruno Di Paolo (Giustizia Sociale) � il capolista regionale alla Camera di Intesa Popolare, novit� anche ad Atessa dove fa ancora discutere la probabile candidatura di Borrelli con la lista di Monti

A poco meno di due mesi dalle Elezioni Politiche per il rinnovo di Camera e Senato, tutte le forze politiche stanno intensificando gli incontri e i summit allo scopo di sciogliere il nodo sui nomi dei candidati. Il PD, come noto, � stato il primo a presentare concretamente i propri, con Giovanni Legnini e Maria Amato nella Provincia di Chieti. Se il PDL � ancora in alto mare, c’� una conferma per quanto riguarda Intesa Popolare, il movimento politico il cui portavoce nazionale � Vittorio Sgarbi. E’ di ieri sera la notizia ufficiale della candidatura di Bruno Di Paolo come capolista alla Camera in Abruzzo. Di Paolo, gi� leader e fondatore del Movimento Politico Giustizia Sociale, che lo aveva portato anche a ricoprire la carica di vice-sindaco a Chieti, ha trovato subito un’affinit� politica con la dirigenza nazionale di Intesa Popolare. “Il movimento rispecchia in pieno le nostre ideologie, con grande attenzione al sociale, grazie alla presenza, al suo interno, di tanti esponenti che si richiamano al volontariato e all’associazionismo”-dichiara Di Paolo. Il neo-capolista di Intesa Popolare avr� ancora a cuore la riduzione dei costi nella politica, che lo aveva visto protagonista anche in seno al Comune di Chieti, quando fu proprio la sua decisione di dimezzamento dello stipendio che ne caus� la definitiva rottura e il defenestramento da parte del sindaco Di Primio. Potrebbero esserci anche delle clamorose novit� in ambito sangrino, perch� da voci non confermate dovrebbe esserci anche un atessano tra i componenti della lista di candidati alla Camera nella lista di Intesa Popolare.

Grande subbuglio, anche nell’area moderata, dove voci sempre pi� insistenti darebbero per imminente la candidatura di Giulio Borrelli nella lista al Senato dell’ex premier Mario Monti. Se la stima di Monti per l’ex direttore del TG1 � assodata e reciproca, bisogner� vincere le resistenze dell’UDC, che punterebbe probabilmente su altri nomi come capolista (De Laurentiis e De Matteis, mentre sono in ribasso le quotazioni del presidente dimissionario della Provincia di Chieti Enrico Di Giuseppantonio). Sulla probabile candidatura di Borrelli rimangono comunque forti perplessit�. Se � vero che una candidatura e una fattiva presenza nella “stanza dei bottoni” da parte di un rappresentante dell’area sangrina (rimasta da anni al di fuori dei grandi giochi politici) sarebbe auspicabile nell’interesse collettivo, �rimane un certo scetticismo sull’atteggiamento che il gruppo atessano dell’UDC avrebbe nei confronti di Borrelli. Ricordiamo infatti che l’UDC � lo stesso partito del sindaco Cicchitti, che in caso di candidatura di Borrelli, si troverebbe paradossalmente a sostenere il suo principale avversario nelle recenti elezioni comunali. E ricordando l’infuocata campagna elettorale, con le reiterate critiche che il Movimento per Atessa Unita di Borrelli ha mosso verso la passata Amministrazione Comunale capeggiata dallo stesso Cicchitti, sembra strano che si possa arrivare ad un accordo, sia pure per raggiungere l’interesse comune.