"A noi non interessano i contrasti e le polemiche tra il centrodestra atessano e quello della Provincia di Chieti, n� siamo impressionati dall'arroganza del vicesindaco Pellegrini. A noi interessa che siano rispettate le esigenze prioritarie dei cittadini e del territorio". Lo dice il capogruppo del M.A.U. Giulio Borrelli�che, assieme agli altri consiglieri del Movimento, ha inviato una lettera-diffida a varie autorit� provinciali, regionali e al prefetto di Chieti, allo sc�po di sollecitare il rifacimento e la messa in sicurezza della strada 119 Sangritana. Ecco il testo della lettera.

�������������������������������Provincia di Chieti

Settore 6

Pianificazione

Progettazione e Manutenzione Stradale

Concessioni – Espropri

Via Discesa delle Carceri, 1

66100 Chieti

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��������������� Presidente della Provincia di Chieti

Dr. Enrico Di Giuseppantonio

Corso Marrucino, 97

66100 Chieti

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Regione Abruzzo

Direzione Regionale Trasporti Infrastrutture Mobilit� e Logistica

Servizio Infrastrutture viarie, Intermodalit� e Logistica

Viale Bovio, 425

65124 Pescara

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Presidente Regione Abruzzo

Dr. Gianni Chiodi

Via Leonardo da Vinci

671000 L’Aquila

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Prefetto Provincia di Chieti

Dott. Fulvio ROCCO de MARINIS

Corso Marrucino

66100 Chieti

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Oggetto: ����������� Strada Provinciale n. 119 “Sangritana”.

Sollecito per lavori di straordinaria manutenzione, messa in sicurezza, e costruzione di una rotonda al �bivio sulla S.P. 119 per Lanciano.

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Spett.li in indirizzo,

in merito alle ultime note informative sul caso in oggetto, con la presente vogliamo porre un’adeguata attenzione sulla nota ed acclarata realt� della viabilit� della S.P. 119 Sangritana che:

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�- risulta essere una strada soggetta ad un notevole traffico veicolare, di tipo sia automobilistico che pesante;

�- vede, lungo il suo percorso, la presenza di molteplici attivit� industriali, artigianali e commerciali, oltre che numerose residenze;

�-� � ridotta in un totale dissesto, sia per quanto riguarda il semplice manto stradale, sia per quanto concerne la massicciata sottostante. Le condizioni sono tali da renderla pressoch� impercorribile, pregiudicando, in primo luogo, la sicurezza della circolazione e l’incolumit� degli utenti; �e, in secondo luogo, il mantenimento e lo sviluppo produttivo.

Quanto affermato trova riscontro anche nelle dichiarazioni pubbliche del Presidente della Provincia, Enrico Di Giuseppantonio, e dell’Assessore alla Viabilit�, Antonio Tavani , che vedono la priorit� assoluta della sistemazione di questa strada per garantire una sicura circolazione degli utenti, nonch� di servizio al comparto industriale.

Allo stato dei fatti gli Interventi Strategici sulla Viabilit� della Provincia di Chieti, per l’Annualit� 2012, prevedono un “intervento di adeguamento funzionale e messa in sicurezza della S.P. n. 119 Sangritana” per un importo di € 1,5 mil., che dovrebbe servire per la straordinaria manutenzione e per la costruzione di una rotonda in corrispondenza del bivio per Lanciano.

Questi interventi, tuttavia, rischiano di saltare dopo la decisione del Comune di Atessa di sovvertire la priorit� delle opere.

Riteniamo che la Provincia di Chieti e la Regione Abruzzo debbano dare assoluta precedenza al rifacimento di questa strada. Appare giusto sottolineare, cos� come gi� evidenziato in oggetto, che allo stato dei luoghi, la Strada Provinciale n. 119 “Sangritana” necessita di interventi sostanziali, che vanno al di l� della ordinaria manutenzione, e sono di vera e propria manutenzione straordinaria, e tali da interessare l’intero pacchetto stradale e le relative opere d’arte.

Quanto ipotizzato dal Comune di Atessa, in questi giorni, in merito all’ipotesi progettuale di realizzazione di due rotonde (una al bivio sulla S.P. 119 per Lanciano ed una all’incrocio S.P. Montemarcone ed ex strada di Bonifica), con la bretella di collegamento, rischia di far saltare la sistemazione della dissestata S.P. 119, in quanto la Provincia di Chieti sostiene di non avere, nell’immediato ed in futuro, altri fondi da impiegare.

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Pur non essendo contrari, in linea di principio, ad opere infrastrutturali, come quelle proposte dal Comune di Atessa, teniamo a sottolineare:

1)��� i lavori di manutenzione vanno eseguiti con priorit� rispetto alle altre tipologie di lavori pubblici. Il Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163, al comma 3 dell’art. 128, recita: “Il programma triennale deve prevedere un ordine di priorit�. Nell'ambito di tale ordine sono da ritenere comunque prioritari i lavori di manutenzione, di recupero del patrimonio esistente, di completamento dei lavori gi� iniziati, …”. Il comma 5, a sua volta, riporta: “Le amministrazioni aggiudicatrici nel dare attuazione ai lavori previsti dal programma triennale devono rispettare le priorit� ivi indicate. …”;�

2)��� rimangono, nelle competenze della Provincia, le funzioni di progettazione e costruzione delle nuove infrastrutture, ma � altrettanto vero che la stessa Provincia deve pensare alla manutenzione della rete stradale esistente. Il Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112, al comma 3 dell’art. 99, afferma: “… Sono attribuite alle province le funzioni di progettazione, costruzione e manutenzione della rete stradale, secondo le modalit� e i criteri fissati dalle leggi regionali. …”;

3)��� ci sono precise responsabilit� della Pubblica Amministrazione per omessa o cattiva manutenzione delle pubbliche strade. Queste responsabilit� discendono da disposizioni normative, che impongono agli enti territoriali (Comuni, Province, Regioni) obblighi di manutenzione e sicurezza delle stesse. Lo indica la Legge 20 marzo 1865 n. 2248 e R.D. del 15 novembre� 1923 n. 2056. Appare, del resto, buona norma, prima di tutto, mantenere l’esistente per rendere sicura la viabilit�;

4)��� le funzioni, riservate alla Regione, in materia di manutenzione delle strade, sono chiaramente indicate. La L.R. n. 11 del 03.03.1999, all’art. 66, c. 2, punto a) recita: “… Tali funzioni sono esercitate attraverso il programma triennale di intervento sulla rete viaria, strumento attraverso il quale la Regione definisce gli interventi da promuovere per la riqualificazione, ammodernamento … nonch� interventi di manutenzione straordinaria.”.

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Vogliamo anche ricordare alla Provincia ed alla Regione che la volont� dei cittadini � stata ampiamente espressa dalla petizione popolare presentata al Presidente della Provincia Di Giuseppantonio, e da manifestazioni pubbliche di protesta per le disastrate condizioni della strada in questione.

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Sottolineiamo, pertanto, l’urgenza di:

a)���� considerare prioritario ed indifferibile l’adeguamento funzionale e la messa in sicurezza della S.P. n. 119 “Sangritana”, attraverso opere di ripristino �sia della massicciata che del manto stradale;

b)�� procedere, contemporaneamente, alla realizzazione della rotonda al bivio sulla S.P. 119 per Lanciano, se si vuole ammodernare e migliorare la viabilit� in quel tratto della strada.�

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Qualora le scelte della Provincia e della Regione fossero indirizzate verso altre tipologie di opere, che non contemplino quelle ora citate, le stesse amministrazioni sarebbero ritenute responsabili, per colpa grave, di tutti i danni a cose e persone, derivanti da incidenti sul tratto di strada in oggetto.

I cittadini, che dovessero incorrere in queste sciagurate eventualit�, avranno il patrocinio ed il supporto degli studi legali di nostra fiducia.

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Chiediamo, cortesemente, al signor Prefetto della Provincia di Chieti, di voler garantire ogni opportuna e prevista attivit� di controllo e vigilanza, essendo stati evidenziati aspetti attinenti all’ordine e� sicurezza pubblica, in particolare in materia di sicurezza della circolazione stradale.

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Atessa, l� 30.09.2013

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Dr. Giulio Borrelli

(Capogruppo del Movimento per Atessa Unita al Comune di Atessa)

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I Consiglieri del Comune di Atessa

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Avv. Tito Antonini

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Mario De Virgiliis

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Vincenzo Menna

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