25/11/2013
II Partito Democratico di Atessa aderisce totalmente alla linea politica espressa dai suoi rappresentanti del nazionale, del regionale e del provinciale in merito alla ferma ed inopponibile volont� del PD di promuovere la nascita del Parco Nazionale della Costa Teatina e scongiurare la petrolizzazione del suo mare e delle sue genti. Per questo condanna fermamente tutti quegli amministratori locali del PD che - evidentemente a titolo personale- hanno preso pubblicamente le distanze dalla pluriaffermata linea politica del loro partito sul tema, aprendo all'infausta possibilit� di promuovere un modello di sviluppo locale legato al petrolio ed ai suoi derivati anzich� all'economia verde nascente dal nuovo parco nazionale abruzzese. Questa Segreteria, pertanto, chiede ai responsabili provinciali e regionali del partito di adottare tutti i provvedimenti necessari affinch� quelle sue "schegge impazzite" rientrino pubblicamente nei ranghi del collettivo e, all'Amministrazione comunale di Atessa, tutta, di richiedere alla Regione e al Ministero dell'Ambiente di poter includere nella perimetrazione del nascente Parco almeno la porzione del territorio comunale corrispondente alla valle dell'Osento (gi� area d'importanza internazionale per la protezione dell'avifauna) ed al centro storico cittadino, poich� ancora nei termini. Per attivare questo cambiamento culturale ed economico basta solo una delibera del Consiglio comunale di questa Citt� e l'opera, auspicabilmente congiunta, di maggioranza e opposizione. Il treno della storia sta passando adesso e Atessa non pu� e non deve perderlo. La segreteria del PD di Atessa