07/10/2021
Il Rotary Club Atessa Media Val di Sangro festeggia i trent'anni di attivit� (versione integrale).
05/10/2021
La neo presidente Annalisa Antichi ha fatto gli onori di casa e insieme al suo staff ci ha raccontato parte dei tantissimi progetti realizzati dal sodalizio. La pi� bella cartolina di Natale, il Rotary Campus Abruzzo e Molise, La Ginestrella, il Global Grant con Matanza (Argentina), il Premio Rotary per il Lavoro, Eccellenze ed Arte Sotto le Stelle, Innovation Lab sono alcuni dei progetti pi� rappresentativi che insieme agli altri sono stati raccontati nel libro redatto per l'occasione: “Trent’anni al servizio del territorio: una storia affascinante” a cura del socio di Antonio Di Lello.
Il club di Atessa negli anni ha consolidato ben tre gemellaggi: Matanza (Argentina), Charleroi Val de Sambre (Belgio) e Bethune (Francia); e in occasione del trentennale � presente alla conviviale il Presidente Freddy Willem del R.C. di Charleroi.
Hanno preso parte all'evento tutti i Past President dal 1991 ad oggi, i soci fondatori, i soci onorari, alcuni Past Governor del Distretto 2090, il Rotaract Club ed il Sindaco di Atessa Giulio Borrelli. Sempre accanto al Rotary di Atessa anche altre associazioni del territorio con le quali la cooperazione � sempre viva: Pro Loco Val di Sangro, Ass.ne Nazionale Carabinieri Atessa, Lupi D’Abruzzo, Unitalsi.
La collaborazione nelle attivit� di service � sempre consolidata anche con i R.C. vicini Lanciano e Ortona i quali sono stati colonne portanti durante la nascita di quello Atessano grazie al supporto e alla formazione dei rotariani pi� esperti, tra i quali PDG Antonino Serafini e Orlando Damiani.
Le attivit� del Rotary Club Atessa Media Val di Sangro sono in continuo sviluppo e proprio in occasione del Trentennale, la presidente Annalisa Antichi ha presentato “ROTARORSETTO” l’orsetto che coccola i bimbi in difficolt�. Il peluche sar� donato a tutti i bambini soccorsi in ambulanza che direttamente o indirettamente vivono un momento di difficolt�; l'obiettivo � quello di distrarli con una coccola, un dono, che possa rassicurarli e che rimarr� a loro come un piccolo aiuto in un momento di sofferenza.