27/08/2013
L’Associazione Rulli e Tamburi, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Atessa, �e con la BCC Sangro Teatina, ha organizzato la 23� Edizione di �“Atessa in Jazz”, in programma stasera a partire dalle ore 21,30.�Max Ionata al sax e Dado Moroni, piano e voce, presentano agli appassionati “2 for Duke”. A causa delle incerte condizioni meteo, l'evento, inizialmente previsto presso la scalinata dell'Arco Andriano, si svolger� presso il Teatro Comunale "Antonio Di Jorio".
E’ con un omaggio a Duke Ellington che Dado Moroni e Max Ionata hanno deciso di incrociare il loro percorso artistico dando vita e suono a “2 for Duke”.
Un viaggio di sola andata per Ellingtonia, una terra creata da due tra i pi� importanti artisti del ‘900, Duke Ellington ed il suo alter ego Billy Strayhorn, un uomo che amava stare nell’ombra, a detta di molti il vero ispiratore dell’estetica ellingtoniana. Ma non importa chi abbia fatto cosa. Ci� che conta � che questi due geni contemporanei abbiano lasciato un'impronta indelebile su tutta la musica, non solo nel Jazz.
Ellington e Strayhorn hanno inventato qualcosa che prima non esisteva, gettando le basi armoniche e melodiche di un linguaggio che anticipava i tempi di parecchi decenni.
Prodotto da Jando Music, in collaborazione con Via Veneto Jazz, questo disco � lo specchio della passione che Dado e Max hanno da sempre per la musica del “Duca” che li ha fortemente influenzati facendone nel tempo due Ellington “maniacs”.
Nel raffinato dialogo a due tra piano e sax c’� tutta la passione, l’amore e l’ammirazione per l’eredit� musicale che il genio del grande jazzista americano ha lasciato al mondo.
Dado Moroni, tra l’altro, ha collaborato a lungo con Jimmy Woode e Sam Woodyard, contrabbassista e batterista storici di Duke Ellington, consentendogli di immergersi a pieno nelle sonorit� originali di colui che, da molti, � considerato il pi� grande compositore jazz di tutti i tempi. Sonorit� che ritroviamo in “2 for Duke” anche grazie alle straordinarie capacit� interpretative del sax di Max Ionata.
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