Sicurezza in sala operatoria.�� Un volume del prof. Paolo Innocenti

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E’ stato di recente pubblicato, per conto della Societ� Italiana di Chirurgia, il volume “Sicurezza in sala operatoria: dalle abilit� non tecniche all’accreditamento del chirurgo” �(Ianieri Edizioni) che ha come editor il prof. Paolo Innocenti, direttore della Scuola di Specializzazione in Chirurgia Generale dell’Ateneo G. d’Annunzio.

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Negli ultimi anni il problema degli errori in medicina � stato ampiamente analizzato e dibattuto. Molti studi ne hanno confermato la rilevanza sia dal punto di vista epidemiologico che economico e confermato un ruolo causale alla base del contenzioso medico-legale.

Il fatto che, molti degli errori occorsi siano risultati prevenibili ha impresso una forte spinta alla ricerca di metodi di prevenzione.

La sollecitazione esercitata dall’opinione pubblica, allarmata da episodi di cosiddetta malasanit�, per avere ospedali sicuri ha avuto poi un ruolo di stimolo nello sviluppo di iniziative volte ad incrementare la sicurezza negli ospedali e nelle sale operatorie.

Nel volume, dopo un’analisi sull’errore umano in medicina, sulla dimensione dei rischi negli ospedali italiani e sulla programmazione nazionale in tema di sicurezza, vengono presi in esame tutti gli strumenti utilizzati per rendere sicure le nostre sale operatorie.

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Gli studi sugli incidenti in aeronautica hanno portato ad analizzare il fattore umano e a suddividere in due categorie le abilit� dei professionisti: tecniche e non tecniche. �

Il professionista deve possedere abilit� tecniche (quelle proprie della propria attivit� lavorativa) ed abilit� non tecniche (capacit� cognitive, relazionali ed interpersonali).

Queste ultime sono ugualmente importanti per la sicurezza e la prevenzione degli errori in quanto da esse dipende la capacit� dei team di comportarsi come un'unica intelligenza collettiva.

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Il prof. Innocenti propone poi, come strumento per aumentare la sicurezza in sala operatoria, l’introduzione dell’accreditamento del chirurgo cio� della certificazione delle sue capacit� professionali. Tale accreditamento dovr� essere effettuato dalle Scuole di Specializzazione e nel corso della carriera, in analogia a quanto avviene in numerosi stati europei e negli Usa, da parte delle societ� scientifiche.

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Capitoli importanti sono infine dedicati al ruolo della Universit� nella formazione per la sicurezza e nell’accreditamento.

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Al volume, hanno collaborato esperti del mondo ospedaliero, universitario, del SSN e del Ministero della Salute.

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