06/08/2021
Montelapiano (Chieti): "Quei 22 gradini di memoria", riqualificazione e valorizzazione dei borghi storici attraverso l'arte.
A Ferragosto l’inaugurazione della Scala Maggiore in Piazza Croce
Arte, cultura e tradizione dei nostri borghi storici e pi� remoti. Montelapiano, provincia di Chieti,�pochi abitanti ma molti i contenuti storici. Questo piccolo paesino della Val di Sangro il prossimo�15 agosto alle ore 22 si arricchir� di una nuova opera artistica, che valorizzer� ancora di pi� il�luogo e il territorio.
Sar� un Ferragosto particolare, all'insegna dell'innovazione e della memoria attraverso�l'espressione intima artistica di chi questi luoghi li contempla, li vive e li ama. In Piazza Croce,�alle 22 si terr� l’inaugurazione de “La Scala Maggiore”, opera dell’artista Rita Fantini.
Rita Anna Maria Stella Fantini, in arte Rita Fantini, incisore bozzettista filatelico del Poligrafico�dello Stato, che coltiva molteplici attitudini artistiche, quali scultura, bassorilievo, dipinto a olio e�a tempera; ha realizzato tanti francobolli e ottenuto diversi premi.
L’evento si inserir� nel gioioso contesto della festa del paese al centro delle vacanze estive.
Questo piccolo borgo poco noto diventa cos� ancor pi� un gioiello dell’Abruzzo meridionale, tra�gli splendidi paesaggi che lo circondano, le chiese ottocentesche e una struttura suggestiva per i�visitatori che vi possono fare tappa.
L’OPERA E L’ARTISTA - La Scala si erige dal centro della piazza del paese e accoglie chi arriva con�una moltitudine di colori che possono dare diverse emozioni; consta di 22 gradini, le cui alzate�sono interamente decorate in ceramica. La scala � un’opera che racchiude elementi molto intimi�della sua attivit� e dei suoi sentimenti, tanto che ha dedicato i 22 gradini a persone care della sua�famiglia. Rita Fantini si � liberamente ispirata a varie scuole e di ceramica: da quella di Vietri a�quella di Caltagirone, all’antica scuola di Faenza e di Laterza, quella olandese di Delf. Alcuni�gradini sono decorati con elementi liberamente ispirati ai frammenti degli antichi portali�realizzati dagli scalpellini di Montelapiano, arte qui molto in voga nei tempi passati.
�“L’idea � nata dalla volont� di rappresentare dei frammenti di portali in pietra, reperti archeologici�riferiti alla scuola degli scalpellini che aveva sede proprio a Montelapiano, trasformandoli in opere�artistiche – racconta Rita Fantini – Volevo creare una eco di un’attivit� remota e trasformarla in�un’altra forma d’arte. Ho voluto mettere la mia arte a disposizione del paese in forma volontaria”.
MONTELAPIANO – Montelapiano sorge in un punto panoramico di rara bellezza, tanto da essere�definito “La terrazza d’Abruzzo”. Sorge a met� strada tra le montagne di Roccaraso e il Mare�Adriatico e gode della vista sulla vallata del Lago di Bomba.
Montelapiano conta 82 abitanti: � il comune meno popolato della provincia di Chieti, della�regione Abruzzo e il 37� d’Italia per numero di abitanti. Fa parte dell’Unione Montana dei Comuni�del Sangro.