26/10/2020
Fipe Confcommercio in piazza a Vasto per la manifestazione nazionale “#sonoaterra”.
La Federazione italiana dei pubblici esercizi (Fipe) Confcommercio della provincia di Chieti aderisce alla manifestazione nazionale “#Siamoaterra” indetta dalla Fipe Nazionale per ricordare, in contemporanea nelle maggiori citt� italiane, il valore economico e sociale dell’intero settore. L’evento � in programma mercoled� 28 Ottobre quando la Fipe Confcommercio della provincia di Chieti scender� in Piazza Rossetti a Vasto alle ore 11 e 30. La manifestazione sar� ovviamente pacifica e silenziosa ma avr� un grande significato simbolico visto il momento delicato vissuto dalla categoria, specie alla luce dell’ultimo Dpcm firmato dal Governo nazionale per contrastare la pandemia sanitaria del Covid 19. Il sit-in si svolger� in forma statica ed in modalit� contingentata per rispettare le normative anti Covid. Nello specifico i manifestanti si siederanno a terra vestiti di nero in collaborazione con i consorzi commerciali� “Vasto in centro” e “Vivere Vasto Marina” presieduti, rispettivamente, da Marco Corvino e Piergiorgio Molino. “Non possiamo pensare di vincere una crisi sanitaria e trovarci a dover perdere la sfida economica. Le nostre attivit�- sottolineano i rappresentanti di Fipe Confcommercio- stavano lentamente cercando di trovare una non facile convivenza con questa pandemia e ora questo Dpcm la rende ancora pi� complicata. Comprendiamo le esigenze di frenare la seconda ondata della pandemia perch� la salute � un bene primario ma queste decisioni vanno a colpire nuovamente chi ha gi� subito danni incalcolabili rientrati solo in minima parte, vista la riduzione dei tavoli e l’investimento per l’acquisto dei dispositivi di protezione. Il danno economico si riverbera anche sui negozi di vicinato rimasti aperti che vedranno strade buie e deserte.” Dello stesso avviso Marisa Tiberio, presidente provinciale Confcommercio Chieti: “Purtroppo il piatto piange e la musica � finita. Alla preoccupazione condivisa con i presidenti� dei Consorzi di Vasto Marco Corvino e Piergiorgio Molino, si aggiunge quella per il commercio. Ormai l’immagine � quella di un Paese in totale confusione e in continuo contrasto politico- spiega Tiberio- che scarica i problemi sulle parti sociali pi� deboli, sulle piccole imprese e sui lavoratori, complicati da esperti che si contraddicono dicendo tutto e il contrario di tutto. Intanto gli operatori aspettano il ristoro direttamente sul conto corrente tramite bonifico!”