12/07/2014
POLO INNOVAZIONE DELL’EDILIZIA SOSTENIBILE: ABRUZZO PROTAGONISTA A ECO_LUOGHI. PREMIATA FLOAT HOUSE, CASA GALLEGGIANTE. PROTOTIPO ESPOSTO AL MACRO DI ROMA
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Float house, ovvero una casa galleggiante sul lago, fiabesca e nello stesso tempo all’avanguardia dal punto di vista della sostenibilit� ecologica, dell’estetica e �della tecnologia costruttiva.
L’innovativo progetto, made in Abruzzo, realizzato dal Polo di innovazione dell’Edilizia sostenibile , sar� �protagonista della prestigiosa mostra concorso �Eco_Luoghi – Progetti di Rigenerazione Urbana Sostenibile, inaugurata venerdi 11 luglio �al MACRO di Roma, alla presenza del ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti, dal ministro della Cultura �Dario Franceschini, �e dal presidente dell’associazione Mecenate 90, organizzatrice �di Eco_Luoghi, Giuseppe De Rita.
Per il Polo di innovazione erano presenti il presidente Domenico Tronca, il vicepresidente Antonio Cilli, il consigliere delegato per L’Aquila Paolo Tella, e la direttrice Augusta Marconi.
Il prototipo in scala reale di Float house, che porta la firma degli architetti Ernesto di Santo, capogruppo, Gildo Incitti e Federica Mares, potr� essere ammirato fino al 20 settembre, assieme ad altri nove prototipi vincitori del concorso che ha visto la partecipazione di oltre cento architetti e ingegneri che hanno �presentato innovativi progetti che coniugano qualit� architettonica, risparmio energetico rispetto �dei paesaggi e recupero di aree industriali e periurbane dismesse che caratterizzano le diverse parti del nostro Paese.
Il prestigioso riconoscimento consentir� l’attribuzione del bollino Eco-Luoghi del Ministero dell’Ambiente alle imprese Area Legno e L'Aquila2009,� imprese che fanno parte del Polo di innovazione dell’edilizia sostenibile della Regione. Un ulteriore riconoscimento ad una
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rete che aggrega gi� 70 soggetti tra cui imprese, universit�, centri di ricerca regionali e nazionali nel segno della qualit� e l’innovazione dei prodotti e dei processi nel settore edile abruzzese, in particolare quello impegnato nella ricostruzione post sismica aquilana.
Il progetto �Float house, entrando nello specifico, � stato �contestualizzato sul lago del Salto, in provincia di Rieti, per rivalutarne la bellezza paesaggistica, per far rinascere i borghi lungo le rive e migliorare il tempo libero dei residenti in ogni stagione.
Gli alloggi galleggianti possono essere utilizzati in ogni stagione dell’anno da turisti alla ricerca di un campeggio nella natura, con i comfort di una casa e la relazione diretta con l’acqua tipica di una barca. Questa natura ibrida si ritrova anche nella morfologia che nasce dall’ incontro tra le linee squadrate della casa e quelle idrodinamiche della barca.
L’alloggio pu� ospitare dalle due alle sei persone a seconda dell’aggregazione di due moduli, variet� possibile grazie alla forma trapezoidale degli stessi.
Un modulo base di 27 metri quadrati � dotato di servizi (cucina, bagno), impianti (pannelli solari e fotovoltaici, termostufa), zona giorno, letto doppio e un modulo satellite di 18 metri quadrati con la variante da 2 e da 4 posti letto.
Il progetto � removibile e ha un basso impatto nel contesto in cui � inserito. Proprio per questi motivi i materiali impiegati sono per la maggior parte naturali, riciclabili e ben integrati, anche a livello estetico, con il paesaggio.