Calcio: il Fontanelle espugna il “Gesuiti”, tiene a distanza l’Ursus e conserva la vetta nel girone E di Prima Categoria

In prima categoria, lo scontro al vertice del girone E si disputa al Gesuiti di Pescara Colli. Di fronte, i padroni di casa dell’Ursus, secondi in graduatoria, ricevono la battistrada Fontanelle, che precede di due punti� la truppa del� presidente De Vincentiis. E’ un’occasione da non lasciarsi sfuggire per i padroni di casa che sognano il colpaccio e il conseguente sorpasso in classifica. La squadra teramana, al contempo, ha bisogno dei tre punti per non farsi distanziare dall’altra battistrada Silvi, impegnata nella gara casalinga con la Dielle Calcio.

Che la domenica fosse tutt’altro che riposante per Sebastiani e compagni, lo si intuisce al 20’, quando l’estremo di casa rimedia come pu� alla temibile deviazione ravvicinata da parte di De Iulis. Al 35’, su uno spiovente dalla sinistra, Bruno interviene di testa ed infila nel sacco, ma lo fa trovandosi in posizione irregolare, e pertanto arriva puntuale l’annullamento da parte del signor Ferrante di Pescara.

L’Ursus si fa vedere prima del riposo, con il destro a spiovere di Zingaro che costringe Sergio ad un difficoltoso intervento per spedire il pallone sopra la trasversale.

I fuochi pirotecnici arriveranno alla ripresa dei giochi, come andremo a documentarvi. Al 6’, l’Ursus perviene al vantaggio in seguito alla pennellata al centro di Cipollone che prova a servire il meglio appostato Prodigo, il quale viene anticipato da Intellini, che nel tentativo di spazzare indirizza involontariamente alle spalle del proprio portiere. L’Ursus passa dunque in vantaggio e prova immediatamente a centrare il colpo del ko con il velenoso piazzato di Zingaro, che scalda i guantoni al reattivo Sergio, tempestivo nel dirottare a lato, e a ripetersi anche al 19’, impedendo all’appostato Costantini di piazzare la zampata vincente.

Il furore agonistico della squadra pescarese si affievolisce negli ultimi venti minuti, e questo calo di concentrazione risulter� alla fine determinante per consentire agli ospiti di cambiare la storia della sfida. Al 27’, infatti, il direttore di gara ravvisa un fallo di mani in area da parte di Tormenta ed assegna tra le proteste dei locali la massima punizione al Fontanelle, che coglie il pareggio dagli undici metri con Bruno.

Al 38’ il sorpasso della capolista diventa concreto, quando Beni gira in rete da distanza ravvicinata e fulmina l’esterrefatto Sebastiani, costretto a raccogliere il pallone nel sacco, con i tre punti che prendono la strada per Fontanelle. ��

Il tabellino della gara:

Ursus 1925 FC; Sebastiani, Tormenta (39’st Invernizzi), Regiacorte, Zingaro, Ciccorelli, Di Davide, Prodigo, D’Onofrio, Cipollone, Costantini (23’st Sciartilli), Nigrelli (25’st Castellani). A disposizione: Ruscitti, Chiacchiaretta, Di Fabio, Freddi.

Allenatore: Nando Speranza

Fontanelle: Sergio, Campanella, Ettorre, Beni, Proficuo (1’st Valeri), Intellini, Franceschini, De Santis, De Iulis, Canzanese, Bruno (44’st Pela). A disposizione: Pela, Lodovichetti, Giorgini, Di Quirico, Cascioli.

Allenatore: Flavio Nocelli

Arbitro: Matteo Ferrante di Pescara